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Un vasto incendio si è sviluppato nel primo pomeriggio a Pescara tra fosso Vallelunga, via Scarfoglio e via Terra Vergine, nella zona sud della città. Il forte vento sta alimentando le fiamme, che si sono propagante rapidamente e minacciano le abitazioni. Sono già al lavoro i Vigili del Fuoco, che hanno dispiegato anche gli elicotteri per domarle. Secondo le prime informazioni, i soccorritori stanno faticando ad arginare il rogo a causa dei troppi incendi in corso contemporaneamente nel Pescarese. Le forze dell’ordine stanno facendo allontanare residenti e turisti.
L’Italia brucia da giorni a causa degli incendi
Nei giorni scorsi era stata drammatica la situazione in Sardegna, nell’Oristanese. Ettari di terra bruciata e fiamme che hanno lambito e messo in pericolo i centri abitati. Mentre proseguono gli incendi nell’altra grande isola italiana, la Sicilia. Bruciano da tre giorni i boschi da Valguarnera a Piazza Armerina. La provincia di Enna è solo l’ultima a dover fronteggiare le fiamme, che stanno falcidiando la Sicilia, in particolare la zona di Catania.
La protezione civile al lavoro e l’allarme dei forestali
L’emergenza incendi è stata al centro dell’attenzione della protezione civile anche domenica mattina. L’Ansa spiega infatti che si è tenuta una riunione di aggiornamento durante la quale è stata confermata la partenza per la Sicilia, nella giornata di oggi, di squadre provenienti da Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Veneto e dalle province autonome di Trento e Bolzano.
Due giorni fa era arrivato un altro allarme, lanciato proprio dai forestali. “Ormai questo è un incendio unico. Siamo impegnati in massa e ci sono stati diversi operai che si sono infortunati nel corso dello spegnimento del rogo da terra“, avevano spiegato. Falcidiata la provincia di Catania e anche il capoluogo. In provincia di Palermo, invece, si segnalavano vasti roghi alimentati anche dalle temperature inclementie da forti, torridi venti.