[scJWP IdVideo=”sLAD7B8i-Waf8YzTy”]
Un mega incendio è divampato a Roma nei pressi di un campo nomadi sull’Aurelia. Al momento dell’intervento delle autorità non si segnalavano feriti, ma circa 35 persone sono rimaste intossicate dal fumo. Sul posto i Vigili del fuoco e mezzi di soccorso: le fiamme hanno lambito anche un deposito di bombole e alcune abitazioni. A prendere fuoco, secondo le prime informazioni, alcune sterpaglie. Le fiamme, complice il vento caldo, si sono subito propagate.
L’intervento dei Vigili del fuoco con l’elicottero
[scJWP IdVideo=”TsYhJIUV-Waf8YzTy”]
Per diverse ore è quindi proseguito l’intervento dei Vigili del fuoco per il maxi incendio che è divampato a Roma nei pressi di un campo nomadi sull’Aurelia, in zona Massimina. Le fiamme del rogo si sono abbassate, ma sono rimaste attive, poiché alimentate dal vento che ne favorisce la ripresa. Le squadre dei Vigili del fuoco, che sono intervenute sul posto con diversi mezzi sorvolando l’area anche con l’elicottero, si sono impegnate anche e soprattutto a protezione delle abitazioni.
L’incendio, da via Aurelia, ha poi creato parecchia apprensione anche in alcune zone limitrofe. La minaccia si è infatti estesa alle case di zona Casalotti, con le fiamme che hanno raggiunto parte di un centro sportivo e un parcheggio per camper. La nube di fumo, peraltro, è divenuta talmente alta da essere visibile anche a distanza di diversi chilometri.
Incendio: paura e rabbia per gli abitanti della zona in fiamme
[scJWP IdVideo=”Ky37Wk6O-Waf8YzTy”]
Il gigantesco incendio ha quindi interessato la zona ovest di Roma, coinvolgendo il centro sportivo ‘Le Palme’ e alcuni palazzi, i cui abitanti sono stati evacuati. Il gestore del centro, Antonio Carlucci, ha spiegato: “Nell’arco di 10 minuti quelle che sembravano fiamme lontane hanno invaso tutta questa zona. Sembravano quattro sterpaglie, poi col vento forte è diventato un disastro. L’incendio è arrivato fino a Casalotti, che è ad alcuni km da qui“.
Una abitante della zona, Daniela Canagari, ha aggiunto: “Alle ore 13 ho visto che iniziava a formarsi un incendio e ho chiamato i Vigili del fuoco. Tempo dieci minuti e avevo le fiamme sotto casa. Quindi sono arrivati i Carabinieri per dirmi di evacuare. La cosa vergognosa è che i Vigili del fuoco sono arrivati due ore dopo“.