“La semplicità. La riservatezza e la modestia“. Il papà e la mamma di Alessandro Parini ricordano con queste parole il figlio morto nell’attentato a Tel Aviv. Con una busta e dei fiori in mano lasciano l’appartamento a Monteverde dove il 35enne viveva da solo e dove loro, sono tornati a prendere poche cose. “I traguardi raggiunti da Alessandro li conosceva solo lui – aggiungono – perché lui era fatto così. Sempre modesto“.