Da lunedì 7 febbraio 2022 entrano in vigore le nuove regole che rendono il green pass illimitato per coloro che hanno completato il ciclo vaccinale contro il Covid-19. Ciò significa che per chi ha ricevuto anche la dose booster la validità della certificazione verde è estesa rispetto ai sei mesi attuali. Dura sei mesi il pass anche per chi non si è sottoposto alla somministrazione del booster.
I guariti con una dose
E se ho contratto il virus e sono guarito? In questo caso esistono delle differenze a seconda del numero di dosi di vaccino ricevute. Ad esempio, i guariti che non hanno completato il ciclo vaccinale primario (dunque hanno solo una dose) o che decidono di non vaccinarsi dopo la guarigione non avranno accesso al green pass illimitato. Per loro, infatti, la certificazione sarà valida sei mesi a decorrere dalla data del primo tampone positivo.
Green pass illimitato ai guariti con due dosi
Per i guariti con due dosi bisogna fare un distinguo. Chi le ha ricevute e successivamente ha contratto il Covid ha diritto al green pass illimitato. Secondo una circolare della struttura commissariale del 24 dicembre 2021, per questa categoria è inoltre indicata una dose di richiamo ad almeno 120 giorni dalla precedente somministrazione o dalla positività al Covid.
Una norma per i vaccinati post guarigione
Come riporta il Corriere della Sera, i tecnici del Ministero della Salute e di Palazzo Chigi sono al lavoro per inserire nel decreto una misura specifica anche per chi viceversa si è dapprima ammalato e poi si è vaccinato dopo la guarigione. In questo caso il green pass dura sei mesi.
Le regole per i guariti non vaccinati
Infine, secondo le norme vigenti, i guariti che non si sono mai vaccinati hanno accesso al super green pass, che dura sei mesi e consente loro di lavorare. Una volta scaduto potranno tornare al lavoro solo dopo un tampone antigenico (validità 48 ore) o molecolare (72 ore) negativo.
Obbligo vaccinale per gli over 50
Ricordiamo però che questa ipotesi non comprende gli over 50, soggetti invece all’obbligo vaccinale anche se guariti dal Covid. Chi non ottempera all’obbligo può ricevere una multa, non particolarmente salata. Come spieghiamo qui, gli ultra 50enni no-vax a rischio sanzione sono all’incirca 1,6 milioni in tutta Italia.