[scJWP IdVideo=”bkYi6wE1-Waf8YzTy”]
“Gino era un punto di riferimento, anche per chi non lo conosceva personalmente. Senza di lui rimarrà un vuoto, perché è stato importante come Gandhi e Mandela“. Così un ragazzo ricorda Gino Strada dopo aver depositato un mazzo di fiori bianchi davanti all’ingresso della sede milanese di Emergency.
“Sono venuta qui per un saluto silenzioso e mi viene da piangere per la sua scomparsa“, racconta una signora, residente nel quartiere e abituata ad incontrarlo. “Gino Strada era un uomo essenziale, non diceva mai cose inutili“, aggiunge. “L’ultimo periodo però quando lo incrociavo vedevo che non stava bene“.