A Paliano è il giorno dei funerali di Willy Monteiro Duarte, il 21enne barbaramente assassinato a Colleferro in uno dei casi di cronaca più discussi degli ultimi tempi su suolo italiano. I quattro giovani arrestati per il delitto (Gabriele e Marco Bianchi, 26 e 24 anni, Francesco Belleggia, 23, e Mario Pincarelli, 22) sono ora indagati per omicidio volontario e non più preterintenzionale.
Conte: “Ci aspettiamo condanne severe e certe”
Presente il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Il premier era a Paliano in camicia bianca, come richiesto dalla famiglia di Willy Monteiro Duarte. Al termine della cerimonia funebre si è intrattenuto con i parenti del giovane scomparso, provando a confortarli con alcune commosse parole. “L’Italia è con voi, vi vuole bene“.
Quindi Conte è passato alla vicenda processuale, chiedendo giustizia per Willy: “Ora ci aspettiamo condanne severe e certe. Abbiamo seguito tutti questa vicenda di efferata violenza. Non possiamo minimizzarla né sottovalutarla. Non possiamo degradarla a singolo episodio. Dobbiamo guardarci in faccia e capire che ci sono alcune frange, alcune sacche sociali che coltivano la mitologia della violenza“.
Un pensiero al giovane di Paliano arriva anche dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che sceglie Facebook: “Il nostro pensiero – si legge nel suo post – è rivolto a Willy. Alla sua famiglia, a tutte le persone che lo hanno amato e che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Non si può morire così, non è giusto. E’ un dolore troppo grande. Oggi preghiamo ancora per lui. Per quel sorriso giovane e sincero. Ciao ragazzo, sei entrato nel cuore di tutti. Ci hai insegnato il coraggio. Noi ti daremo giustizia. E’ una promessa“.
L’omaggio degli amici e le parole del vescovo
Al centro sportivo di Paliano sono state predisposte circa milleduecento sedie per l’ultimo saluto a Willy. La cugina, Erika, aveva richiesto tramite Facebook che fosse impedito l’accesso alle telecamere. Il coro di Paliano ha intonato “Quando busserò alla tua porta“, dedicandolo al giovane scomparso. I suoi amici si sono presentati alla cerimonia indossando una t-shirt con la scritta “Stiamo online“.
A celebrare la funzione il vescovo di Tivoli, Matteo Parmeggiani. “Perché la morte barbara e ingiusta di Willy non cada nell’oblio, impegniamoci tutti. Istituzioni, forze dell’ordine, uomini e donne della politica, della scuola, dello sport e del tempo libero, Chiesa, famiglie e quanti detengono le chiavi di un potere enorme, quello dei media e in particolare dei media digitali. Dobbiamo comprometterci insieme. Al di là di ogni interesse personale e senza volgere lo sguardo altrove fingendo di non vedere, impegniamoci a riallacciare un patto educativo a 360 gradi“, le sue parole durante l’omelia.
“Abbiamo giocato insieme a pallone per dieci anni. L’avevo visto venerdì, avevamo bevuto assieme l’ultimo bicchiere. Mi aveva detto: ‘ciao, ti vengo a prendere lunedì che andiamo in palestra insieme’. È stato il suo ultimo ciao“, ha raccontato l’amico Youri. Anche lui 21 anni, come Willy.
Willy: il ricordo e la promessa di Zingaretti
Presenti al funerale di Willy, oltre al sindaco di Paliano, Domenico Alfieri, e il premier Giuseppe Conte, anche la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese e il segretario del Pd e governatore del Lazio Nicola Zingaretti. E proprio quest’ultimo ha pronunciato alcune parole per ricordare il giovane scomparso.
“Non dimenticare mai il rispetto della persona. Colpisce la violenza su una persona inerme, gentile e coraggiosa come Willy. Ora bisogna solo far sentire alla famiglia la vicinanza di tutti e pretendere presto giustizia“, ha detto il governatore e segretario del Partito Democratico.
Quindi una promessa: “La Regione pagherà e sosterrà la famiglia per le spese legali. Uno degli istituti alberghieri della nostra Regione sarà dedicato al nome di Willy“.