Friuli Venezia Giulia, da venerdì Udine e Gorizia in zona arancione

Da venerdì cinque marzo, le province di Udine e Gorizia entreranno in zona arancione scuro, mentre a Trieste e Pordenone scatterà il giallo rafforzato. Dall’otto marzo, inoltre, verranno chiuse le scuole medie e superiori. Le nuove disposizioni sono contenute nell’ordinanza anti-Covid che Massimiliano Fedriga, il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, firmerà oggi, mercoledì 3 marzo. “Abbiamo deciso di prendere delle misure di restrizione a livello regionale per quanto riguarda le scuole. L’ordinanza che firmerò oggi parità lunedì e prevede la didattica distanza per gli studenti delle medie e superiori e per le università. Riguarda tutto il Friuli Venezia Giulia”. Nell’intera regione, infatti, si è registrato un aumento significativo dei casi di coronavirus. “L’aumento purtroppo lo vediamo in tutta la regione in cui cerchiamo di tutelare la popolazione scolastica e le famiglie”, ha spiegato Fedriga durante un punto stampa sulle nuove misure da adottare in Friuli Venezia Giulia.

Fedriga: “Questo è l’ultimo sforzo del Friuli Venezia Giulia”

Fedriga ha poi spiegato che le provincie maggiormente colpite, Udine e Gorizia, entreranno in zona arancione a partire da venerdì 5 marzo. L’ordinanza durerà 15 giorni. “Entriamo all’interno di un percorso che vede un giallo rafforzato per due provincie, Trieste e Pordenone, e arancione rafforzato per le provincie di Udine e Gorizia”. Nel corso del punto stampa, Fedriga ha dichiarato che “non si può pensare che l’alternativa al vaccino sia sempre e comunque la restrizione. Questo è l’ultimo sforzo che il Friuli Venezia Giulia è disposto a fare”. Per il presidente della Regione è necessario un deciso passo avanti “nella disponibilità e nella somministrazione del vaccino” anti-Covid.

L’incidenza dei casi di coronavirus in Friuli Venezia Giulia

Fedriga ha spiegato che, a livello regionale, “abbiamo registrato la scorsa settimana un’incidenza di 236,2 ogni 100mila abitanti, con però situazioni meno compromesse a Pordenone e Trieste dove siamo, rispettivamente, a quota 107,6 e 144,3 e altre più impegnative, con Gorizia che arriva a 220 e Udine addirittura a 353. Dalle proiezioni di questa settimana a Udine, sfioriamo i 400 casi, mentre a Gorizia i 250, con Pordenone e Trieste abbastanza stabili”.

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