Flash mob contro la Guardia costiera libica: “Italia complice”

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A piazza San Silvestro, a Roma, si è svolto un flash mob contro i crimini commessi dalla Guardia costiera libica, intitolato ‘I sommersi e i salvati‘, in memoria dell’ultimo libro di Primo Levi. Tra gli organizzatori del flash mob c’è Riccardo Magi: “La riconferma dei finanziamenti italiani ci ha sconcertati“, le sue parole. A Magi ha fatto eco il senatore Luigi Manconi: “La Guardia costiera libica è un corpo paramilitare e paracriminale. Fa parte della complessiva organizzazione di trafficanti di esseri umani che gestiscono i fluissi di migranti nel Mediterraneo“, ha aggiunto.

Emma Bonino: “Tutto questo tema è da rivedere”

Presente anche Ascanio Celestini, mentre Riccardo Noury di Amnesty International ha aggiunto: “Rinnoviamo l’appello a sospendere la collaborazione con la Libia che ci rende complici di gravi crimini nei confronti di migliaia di persone“. Al flash mob di piazza San Silvestro hanno partecipato anche Fulvia Conte, soccorritrice di Mediterranea, Alberto Mallardo di Seawatch, Matteo Orfini ed Emma Bonino. L’ex ministra degli Esteri ha parlato alla stampa: “L’intero tema è da rivedere, superando le Leggi Salvini evidentemente. Anche il rapporto con la Libia va rivisto. Ci abbiamo provato durante l’ultimo decreto del rinnovo della missione a farla discutere in modo separato, proprio perchè io credo che serva un reset complessivo sia della politica di provenienza, che della gestione interna“.

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