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Stamattina, durante la protesta dei tassisti, decine di taxi hanno sfilato per le strade di Firenze fino ad arrivare in piazza della Signoria. Una delegazione di sei donne della categoria è salita in Prefettura per esprimere le proprie difficoltà e chiedere maggiore sostegno da parte del Governo. “Siamo stati ricevuti dal Prefetto. Siamo giovani imprenditrici, madri di famiglia, tassiste che lavorano già da diversi anni” ha spiegato Sylvia Bouyahia, presidente di Confartigianato Taxi Toscana. “Abbiamo avuto pochissimo aiuto dal Governo, ristori col contagocce, benefici percepiti solo dal 40% della categoria. Purtroppo questi ristori ci servono per pagare Inps, Inail e tasse. Noi tassisti non vogliamo l’elemosina. Vogliamo essere aiutati come le altre categorie. Abbiamo richiesto anche l’anno bianco fiscale per il 2021 e il 2022. Vogliamo solo un aiuto concreto dal Governo e mantenere le nostre imprese“. Bouyahia ha ricordato che i tassisti ci sono sempre stati, anche durante il lockdown.