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Questa mattina a Firenze in via Canova, nel quartiere dell’Isolotto, è stato inaugurato il murale dedicato al capitano della Fiorentina, Davide Astori, morto per arresto cardiaco il 4 marzo 2018. Su una parete di 240 metri quadrati l’artista Maurizio Giulio Gebbia, in arte Rosk ha realizzato il murale in una settimana. Giulio Rosk: “Per me rappresentare Davide è stato motivo di orgoglio. Mi limito a rappresentare grandi uomini, l’icona non la faccio io, la fanno le persone che io rappresento. È stata una settimana bellissima qui a Firenze, le persone mi raggiungevano perché amano questo uomo. Ho realizzato quest’opera gigante così come lo era la persona”. Il fratello di Davide, Marco Astori, ha ringraziato quanti hanno reso omaggio al calciatore: “Quello che la città sta dimostrando va oltre lo sport. Nasce dal grande cuore di Firenze, la dimensione è oltre quella fisica”.
Firenze, murale dedicato a Davide Astori: “Tutti noi abbiamo bisogno di simboli”
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L’opera realizzata dall’artista Giulio Rosk, è stata voluta dalla fondazione Cure2Children Onlus. L’assessore allo Sport del Comune di Firenze, Cosimo Guccione: “Tutti noi abbiamo bisogno di simboli. In questo momento lo sport si unisce alla solidarietà. E noi abbiamo sempre bisogno di uomini che ci siano d’esempio e Davide lo ha sempre rappresentato perfettamente”. Il dirigente della Fiorentina Giancarlo Antognoni: “Davide Astori ha lasciato qualcosa di positivo sotto tutti gli aspetti dentro di noi. È bello ricordarlo sorridente come. Ha dato tanto anche a noi dirigenti, ma soprattutto ai compagni di squadra”. All’inaugurazione del murale c’era anche Manuel Pasqual, ex calciatore della Fiorentina: “Abbiamo visto sempre cosa è stato Davide per Firenze e per la Fiorentina e allo stesso tempo cosa è stata Firenze per lui. La campagna con la quale è stato lanciato questo murale tocca i punti giusti, in sintonia con la personalità di Davide, quello che stava facendo per Cure2Children”.
