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Stamattina nel palazzo della Regione Toscana è stato fatto il punto della situazione sui disturbi alimentari, secondo uno studio dell’ospedale Careggi di Firenze e dell’Asl centro. Lo psichiatra Valdo Ricca ha spiegato che “sono molto presenti, sono in aumento. Si ritiene che i disturbi alimentari colpiscano il 3-4% della popolazione generale, un numero molto alto. Noi oggi esponiamo i risultati di un lavoro di quasi 30 anni svolto tra Careggi e Asl Toscana Centro, dal quale emerge che le persone assistite nelle nostre strutture hanno una mortalità pari a zero. Di solito quest’ultimo dato arriva al 5/7% dei pazienti“. Ricca ha parlato di un risultato importante, frutto di un grande lavoro e “di un’ottima integrazione fra le strutture presenti a Firenze. Il tutto grazie al lavoro di tanti colleghi e alla disponibilità delle istituzioni, che ci hanno permesso di utilizzare le strutture. Da soli non ci saremmo riusciti“.
Disturbi alimentari, gli obiettivi raggiunti
L’assessore regionale alla Sanità, Simone Bezzini: “Questo studio evidenzia tre obiettivi raggiunti. Grande professionalità degli operatori, aver agito in un’ottica di multidisciplinarità, capacità di fare squadra. C’è grande sinergia tra Careggi e Asl Toscana Centro. Questi tre elementi sono gli ingredienti che hanno reso possibile il raggiungimento di questi obiettivi, attestati da uno studio molto importante e significativo” sui disturbi alimentari.
