Deragliamento treno, ascoltati dagli investigatori due dei cinque operai indagati
Le immagini dell’uscita del primo operaio Rfi, interrogato dalla Procura di Lodi nel comando della Polfer di Piacenza
CRONACA (Piacenza). È uscito dal comando della Polfer di Piacenza intorno alle 19 di sabato 8 febbraio uno dei cinque operai di Rfi, iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Lodi, in seguito all’incidente ferroviario che ha provocato il deragliamento del Frecciarossa 9595, sulla linea Alta Velocità in provincia di Lodi. È stato il primo ad essere ascoltato dagli inquirenti che in queste ore stanno cercando di fare luce sullo svolgimento dei fatti, pochi minuti prima del disastro, nella notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 febbraio. Alle 22 era ancora in corso l’interrogatorio del secondo dei cinque operai. Al centro dell’attenzione c’è uno scambio ferroviario: gli operai avrebbero riferito di averlo ripristinato dopo i lavori mentre i tecnici della Polizia Scientifica lo avrebbero trovato aperto in direzione di un binario ausiliario. Resta da capire perché i sensori elettronici non abbiano segnalato alla centrale di controllo la scorretta posizione dello scambio. Nelle prossime ore saranno eseguiti ulteriori accertamenti che necessitano della presenza dei legali dei cinque indagati, in quanto si tratta di analisi irripetibili. (Leonardo Trespidi)