L’arcivescovo metropolita greco-cattolico di Prešov (Slovacchia), Ján Babjak, che ha concelebrato col Papa il 14 settembre, è in quarantena dopo che sabato scorso è risultato positivo al Covid. Ne ha dato notizia l’arcidiocesi della città slovacca. Facendo sapere che venerdì 17 il vescovo aveva iniziato a mostrare i primi sintomi del raffreddore. Babjak è vaccinato. E, come riferisce sempre l’arcidiocesi, in questo momento ha lievi sintomi della malattia a partire da quattro giorni fa.
Babjak, arcivescovo metropolita di Prešov, compirà 68 anni il prossimo 28 ottobre e ora è positivo al Covid,dopo che martedì scorso ha concelebrato la Liturgia di Giovanni Crisostomo nella medesima città insieme a Papa Francesco durante la visita apostolica del pontefice. È stato presente anche a diversi altri incontri con il Santo Padre. I responsabili dell’arcidiocesi hanno informato la segreteria della Conferenza episcopale slovacca. Quest’ultima ha a sua volta informato il Vaticano e tutti i vescovi che potrebbero essere stati in contatto con monsignor Babjak.
La biografia dell’arcivescovo, ora positivo al Covid, che ha recentemente celebrato messa con il Papa
Ján Babjak dopo l’esame di maturità entrò nel seminario diocesano di Bratislava e studiò alla Facoltà teologica “Santi Cirillo e Metodio” a Bratislava. È stato ordinato presbitero il 11 giugno 1978 dal vescovo Joakim Segedi. Nel 1987 è entrato nella Compagnia di Gesù. Due anni dopo, nel 1989, è stato prefetto del seminario di Bratislava. Poi ha proseguito gli studi al Pontificio istituto orientale e ha ricevuto la licenza in spiritualità. Nel 1996 ha ricevuto il dottorato. Nel nuovo millennio, l’11 dicembre 2002, è stato nominato da Papa Giovanni Paolo II eparca di Prešov. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 6 gennaio 2003 dallo stesso pontefice. Il 30 gennaio 2008 Ján Babjak è divenuto il primo arcieparca di Prešov. Babjak è ora positivo al Covid e la notizia è stata resa pubblica sei giorni dopo avere celebrato messa con Papa Francesco.