Durante il corteo organizzato in memoria di Giovanbattista Cutolo, ucciso a Napoli nella notte tra mercoledì 30 e giovedì 31 agosto è intervenuto anche Roberto Fico. “Quanto accaduto è qualcosa di talmente duro e violento che ci deve far intervenire in tutti i pezzi della società: scuola, comuni, territori, associazioni”, ha detto. “Serve un cambio di passo vero che deve fare tutta la politica italiana, il Parlamento, il governo e le istituzioni. Bisogna avere una volontà ferrea per cercare in tutti i modi di dire che questa situazione non è più accettabile. Non solo a Napoli, non solo a Caivano, ma in tanti luoghi d’Italia e dobbiamo riuscire a comprendere che c’è una grande crisi valoriale giovanile“, ha aggiunto.
Gli amici e i parenti: “Giovanni vive. Vogliamo giustizia“
In centinaia hanno portato l’ultimo saluto a Giovanbattista Cutolo. Il corteo è iniziato da Piazza Dante ed è arrivato nel luogo della sparatoria, Piazza Municipio. La madre, Daniela Di Maggio ha detto: “Chiedo una targa e una montagna di fiori qui dove hanno sparato mio figlio“, mentre la folla ha ripetuto: “Giovanni vive. Vogliamo Giustizia“.