Coronavirus, Fontana: “Test sierologico nella Bassa Val Seriana”

“Test sierologico a tappeto per Nembro, Alzano, Albino e tutta la Bassa Val Seriana. Inizia così un post pubblicato sulla pagina ufficiale di Attilio Fontana in cui lo stesso presidente della Regione Lombardia annuncia l’iniziativa che coinvolge una delle aree più colpite dalla pandemia di coronavirus e che sarà intrapresa con l’Agenzia di Tutela della Salute della provincia di Bergamo.

“Iniziativa gratuita per analizzare la diffusione del virus”

Fontana, nel suo post, ha sottolineato la gratuità per i cittadini dell’iniziativa che, come obiettivo principale, ha quello di capire meglio come si sia diffuso il Covid-19 a Bergamo e provincia.

❌ Test sierologico a tappeto per Nembro, Alzano, Albino e tutta la Bassa Val Seriana.

Questa mattina ho parlato con…

Pubblicato da Attilio Fontana su Giovedì 11 giugno 2020

“Questa mattina ho parlato con alcuni dei sindaci coinvolti che si sono detti pronti a collaborare per l’organizzazione dei punti prelievo – ha scritto il governatore lombardo -. Offriremo gratuitamente, attraverso l’Ats Bergamo, il test sierologico alla popolazione della Bassa Val Seriana. Abbiamo deciso di approfondire l’indagine, in parte già effettuata su questo territorio, tra i più colpiti, per ottenere una fotografia più dettagliata della diffusione del virus e dei cittadini contagiati”.

L’attacco di Gori a Fontana nella mattinata di giovedì

L’annuncio di Fontana arriva poche ore dopo l’attacco ricevuto via Twitter dal sindaco di Bergamo, Giorgio Gori: “Leggo che in Lombardia ieri ci sono stati 32 decessi per Covid – ha scritto il primo cittadino bergamasco sul social network nella mattinata di giovedì –. Non si sa però dove, in quale provincia, perché la Regione non comunica più i dati divisi. Da quando abbiamo segnalato che i decessi reali erano molti di più di quelli ‘ufficiali’, hanno secretato i dati per provincia”.

“Neppure i dati sui guariti vengono più comunicati – ha aggiunto Gori –, e sì che sarebbero importanti per capire che oggi le persone ammalate sono poche. Spero che il nuovo Dg della Sanità Marco Trivelli (nominato da Fontana al posto di Luigi Cajazzo, ndr) parta da qui, dai dati e dalla trasparenza“.

La Regione aveva poi formalmente risposto al sindaco di Bergamo con una dura nota: “Quanto scrive il sindaco di Bergamo Giorgio Gori non corrisponde al vero ed è privo di qualsiasi fondamento. La diffusione dei dati relativi al Coronavirus da parte di Regione Lombardia verso le autorità sanitarie e verso i mezzi di informazione non è cambiata e continua a essere la stessa: sostenere, per alimentare la polemica politica e senza alcun riscontro veritiero, che la Regione ‘secreti’ i dati non fa onore a chi rappresenta le istituzioni”.

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