(Milano). La Pasqua è alle porte, e proprio per questo motivo le forze di Polizia hanno incrementato il loro impegno per impedire spostamenti non necessari o giustificati. Un lavoro non di poco conto, in epoca di restrizioni dovute a impedire un’ulteriore diffusione del Coronavirus.
L’impegno della Polizia stradale
I controlli per la verifica del rispetto delle regole predisposte dai decreti governativi sono sempre più diffusi, sia in città che fuori. Anche la Polizia stradale è impegnata nelle verifiche, in particolare sulla viabilità ordinaria extraurbana e su quella autostradale. Sono infatti sempre più numerose le pattuglie presenti sulle grandi arterie stradali.
Sulle autostrade i controlli sul rispetto delle limitazioni alla mobilità sono stati potenziati durante il weekend di Pasqua: è avvenuto soprattutto nei pressi delle principali aree di servizio e delle barriere dell’autostrada. A partire dal casello dell’A8 a Milano, le pattuglie fermano le macchine allo scopo di verificare che gli spostamenti siano effettivamente necessari in epoca di Coronavirus.
Lotta al Coronavirus: il meteo è un nemico
Un dispiegamento di forze non di poco conto. Ma considerando il particolare periodo dell’anno e anche il meteo primaverile, i motivi di preoccupazione non mancano. Considerando anche ciò che avvenne nei primi giorni di marzo, quando il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte emanò i primi decreti per contrastare il Coronavirus. E le partenze da Milano furono numerose.