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Al via nella Regione Lazio la campagna di screening sierologico per il personale della scuola contro il Coronavirus. Ad assistere ai primi test su base volontaria, stamattina nella Casa della Salute di Torrenova, alla periferia est di Roma, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “È una giornata molto importante”, ha affermato, “parte l’operazione Scuola Sicura, su una platea di circa 120 mila operatori del settore scolastico”. “Noi stiamo utilizzando lo stesso metodo usato per i nostri operatori sanitari e le forze dell’ordine”, ha aggiunto l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato. “Ci attendiamo un dato abbastanza omogeneo, intorno all’80% di adesioni. Abbiamo già le prime 10 mila prenotate, e oggi è il 20 agosto. Siamo operativi”.
La previsione dell’assessore D’Amato sul Coronavirus in Lazio
Alessio D’Amato ha poi parlato dei focolai di Coronavirus che sono scoppiati in Sardegna e che hanno coinvolto anche alcuni cittadini del Lazio. “Il mancato rispetto delle regole nei locali della movida in Sardegna rischia di far esplodere una bomba virale“, ha sottolineato l’assessore alla sanità della Regione Lazio. “Ci aspettiamo un considerevole aumento dei casi ed è in corso una grande azione di traccia mento”.
“Voglio rassicurare che abbiamo in atto comunque un sistema di controllo e monitoraggio in grado di rispondere con tempestività”, ha aggiunto. “Solo negli ultimi tre giorni sono stati effettuati oltre 7.700 test nei drive-in un lavoro straordinario e ringrazio i nostri operatori che stanno agendo con grande professionalità. Se si fossero rispettate le regole minime non si sarebbe creata questa situazione. Torno a ribadire che sono necessari i test agli imbarchi dalla Sardegna”.