Una donna italiana, Claudia Borgogno, si è aggiudicata un’opera dipinta da Pablo Picasso del valore di un milione di euro vincendo una singolare lotteria di beneficenza internazionale organizzata da Christie’s, celebre casa banditrice d’aste. Il biglietto per partecipare al sorteggio costava 100 euro. Il ricavato dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Ong Care, andrà a finanziare progetti benefici in Camerun, Madagascar e Marocco.
Oltre 5 milioni raccolti dalla lotteria di beneficenza
L’iniziativa, intitolata ‘1 Picasso 100 euros’, è una vera e propria lotteria di beneficenza giunta alla seconda edizione. Ogni partecipante ha potuto acquistare nei mesi scorsi un biglietto online del valore di 100 euro, l’estrazione è stata effettuata nella casa d’aste Christie’s e diffusa pubblicamente sui canali social dell’iniziativa. Nell’edizione 2020, la lotteria ha raccolto più di 5 milioni di euro, con adesioni da oltre cento Paesi di tutto il mondo. Originariamente prevista per il 30 marzo, l’estrazione finale era stata rinviata a maggio a causa delle restrizioni per la pandemia di coronavirus. Visto il successo delle prime due edizioni, gli organizzatori ne hanno già annunciata una terza attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito internet.
Christie’s e l’Organizzazione non governativa Care destineranno i fondi raccolti a numerosi progetti per garantire l’accesso all’acqua potabile in centinaia di villaggi e alla scuola in Camerun, Madagascar e Marocco. L’obiettivo è quello di garantire una migliore qualità di vita a oltre 200mila persone, contribuendo a ridurre le malattie trasmesse dall’acqua non pulita in oltre 150 villaggi e creando migliaia di posti di lavoro nell’edilizia e nella manutenzione.
L’opera di Picasso vinta quest’anno
‘Natura Morta’ del 1921 è una composizione geometrica realizzata da Picasso in cui sono raffigurati un giornale e un bicchiere di assenzio. Non si tratta dell’unica natura morta dipinta dall’artista spagnolo: molto famosa, ad esempio, è la ‘Natura morta con sedia impagliata’ del 1912. Prima di essere messa all’asta in questo modo assai particolare, era appartenuta al collezionista d’arte David Nahmad. L’opera, inoltre, possiede un doppio certificato di autenticità.