Fine anno molto particolare per la città di Chieti, che nel corso della giornata di mercoledì è stata messa in scacco da due cinghiali. Gli animali selvatici risultano provenire dalla zona di Sant’Anna, dove già erano avvenuti diversi avvistamenti negli scorsi mesi. Per motivi di sicurezza, si è deciso di chiudere per l’intera giornata di mercoledì 30 il cimitero cittadino.
Come i cinghiali hanno raggiunto il centro di Chieti
I cinghiali in libertà per le strade di Chieti si sono rivelati essere due, dopo che inizialmente era stato individuato un solo esemplare. Gli animali si sono rifugiati all’interno del camposanto, che proprio per questo motivo le autorità hanno deciso di chiudere. Come confermato dall’Ansa, sul posto si sono recate pattuglie della Polizia Municipale e dei Carabinieri, oltre a un veterinario della Asl.
Uno dei due cinghiali è rimasto all’interno del cimitero, mentre l’altro è riuscito a fuggire iniziando a vagare per altre zone della città. Alcuni video circolati sul web lo hanno infatti immortalato in via Silvino Olivieri e in via Valignani. Addirittura qualcuno lo ha ripreso mentre entrava all’interno di una tabaccheria di Chieti.
L’ordinanza del sindaco e le raccomandazioni alla cittadinanza
La sensazione, secondo quanto ricostruito dalle autorità e dai veterinari, è che i due cinghiali stessero cercando di riprendere la via dei campi e che a loro volta si siano estremamente spaventati nel non riconoscere il loro habitat naturale. Ecco perché la situazione a Chieti è di allarme sia per la popolazione che per gli animali.
Diego Ferrara, sindaco di Chieti, ha predisposto un’ordinanza che stabilisce la chiusura del cimitero per tutta la giornata. La Polizia Municipale, con l’ausilio di una pattuglia di Carabinieri Forestali, si è occupata di evacuare la zona. L’amministrazione ha garantito il proprio massimo impegno nel non nuocere agli animali nel corso dell’operazione. Contestualmente, si raccomanda la massima attenzione da parte della cittadinanza.