Carlo Tognoli, ex sindaco di Milano oltre che parlamentare e ministro della Repubblica, è morto venerdì all’età di 83 anni, dopo una lunga malattia. La notizia è stata comunicata dalla sezione milanese del Psi, che l’ha resa pubblica nel pomeriggio.
Tognoli fu primo cittadino del capoluogo lombardo dal maggio del 1976 al dicembre del 1986. Al momento della prima elezione aveva 38 anni: Milano non aveva mai avuto nella sua storia un sindaco così giovane. A cavallo tra gli anni ’80 e ’90 fu poi eletto in Parlamento. Ricoprì in quel periodo il ruolo di ministro del Turismo e dello Spettacolo durante il Governo Andreotti VII e di ministro per i Problemi delle Aree Urbane durante i Governi Goria e De Mita.
Il sindaco Sala: “Milano piange Carlo Tognoli, un milanese vero”
L’attuale sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha dedicato un messaggio di cordoglio per onorare l’ex primo cittadino. “Milano piange la scomparsa di Carlo Tognoli, un grande sindaco della nostra città – ha scritto su Twitter –, un uomo politico concreto e aperto alle riforme. Un milanese vero. Per me un maestro e un amico sincero. Mi unisco al dolore della famiglia”.
Milano piange la scomparsa di Carlo Tognoli, un grande sindaco della nostra città, un uomo politico concreto e aperto alle riforme. Un milanese vero. Per me un maestro e un amico sincero. Mi unisco al dolore della famiglia.
— Beppe Sala (@BeppeSala) March 5, 2021
Anche il predecessore di Sala, Giuliano Pisapia, ha espresso profondo dolore: “Tognoli è stato un sindaco amatissimo che ha affrontato gli anni difficili dell’uscita dal terrorismo dando una impronta alla città che ha segnato un lungo periodo. Orgoglioso di essere un socialista riformista, anche da ministro si è impegnato per Milano”.
“Con la sua scomparsa Milano perde una figura di riferimento, un protagonista del dibattito pubblico ascoltato e rispettato. Nei miei anni da sindaco ho dialogato spesso con Tognoli e la sua scomparsa mi addolora profondamente” ha concluso Pisapia.