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“Sono molto deluso da come Regione Lombardia intende i rapporti istituzionali”. Le parole del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della Cerimonia al giardino dei giusti, commentando la decisione di Regione Lombardia di chiudere le scuole con l’ingresso in zona arancione rafforzato. “Discuto un po’ di come la Lombardia mantiene i rapporti istituzionali. Perché ieri la convocazione ai sindaci è stata fatta a cose fatte. Noi abbiamo provato a fare delle osservazioni ma ci hanno detto che era già tutto definito. Allora la prossima volta ci mandino una mail”. “Penso che con tutti gli errori che hanno fatto un po’ più di umiltà non gusterebbe“.
Pd, Sala: “Mai partecipato a tentativi di defenestrare Zingaretti”
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“Mi permetto solo di dire che dal punto di vista umano Zingaretti è un gran signore“. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato le dimissioni del segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, a margine della cerimonia al Giardino dei giusti. “Tra l’altro ieri doveva venire da me a Milano. Ieri sera ci siamo messaggiati e gli ho detto ‘era meglio se fossi venuto a Milano’ e abbiamo un po’ scherzato da questo punto di vista, ha aggiunto. Credo che nessuno possa discutere le qualità umane di Zingaretti poi dal punto di vista politico se la vedranno all’interno del Pd“. “Io condivido con i sindaci una cosa e cioè nel momento in cui si fanno le scelte sugli incarichi dobbiamo essere sentiti e non si deve ragionare solo in ottica correntizia“, ha poi proseguito Sala.
