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“Ci sarà un milione di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle carceri di Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta. La richiesta dei Garanti è di fare prima un monitoraggio attento e puntuale degli spazi reali. Nelle nostre carceri per adulti abbiamo degli spazi inutilizzati, utilizzati male o abbandonati. Per questo prima di intervenire su progettazioni, anche innovative, occorre fare una valutazione“. Lo ha riferito il garante regionale del Piemonte dei detenuti Bruno Mellano.
“Intervento straordinario sulle carceri minorili”
“Abbiamo anche un intervento straordinario sul minorile fuori da questo fondo: 25 milioni e mezzo di euro che piovono per una progettazione architettonica“, ha aggiunto Mellano. “Le criticità sono tante, tutto il penale è vincolato da strutture vecchie, obsolete, usurate dal sovraffollamento. Ci sono anche situazioni di eccellenza in attesa di avvio, come Agorà di Alessandria, con un progetto innovativo che da tre anni è in partenza: è uno spreco di risorse, è intollerabile. Il mondo del carcere è così, complicato anche in Piemonte“, ha concluso.
Beccaria, trasferiti in Piemonte molti detenuti: “Cantiere da 13 anni: una vergogna”
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Il garante dei detenuti in Piemonte si è poi espresso in merito alla fuga di sette detenuti dal carcere minorile “Cesare Beccaria” di Milano, avvenuta il 25 dicembre.
“I detenuti sono scappati usando un cantiere, che è aperto da 13 anni, facendo sì che il Beccaria abbia una capienza ridotta. Alcuni minori siano stati portati in Piemonte, togliendoli alla vicinanza degli affetti. Quel cantiere non è grave perché ha permesso la fuga, è grave perché in 13 anni ha permesso all’amministrazione penitenziaria di non essere corrispondente al proprio mandato. Ci hanno mandato giovani detenuti che avevano il diritto di essere vicini alle loro famiglie“, ha riferito.