Non mancano gli episodi di ordinaria follia che hanno accompagnato la notte di Capodanno in Italia. Anche se alcuni accadimenti delle ultime ore di ordinario hanno ben poco. Lo si scopre vedendo cosa è successo lungo tutto lo Stivale e senza distinzioni geografiche, dato che due dei fatti più incresciosi delle prime ore del 2021 si sono verificati a Milano e Taranto. E se non hanno dato vita a gravi conseguenze è anche grazie a una piccola ma decisiva dose di fortuna.
Milano: Capodanno in strada, sparando senza guardare
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Partiamo dalla Lombardia, e da un filmato che ha creato lo sconcerto nel capoluogo lombardo. Follia vera e propria è infatti quella registrata nella notte di Capodanno a Milano. Un ragazzo ha deciso di festeggiare l’arrivo del nuovo anno impugnando una pistola e sparando alcuni colpi in aria. Tutto è accaduto in via Padova, mentre alcuni residenti riprendevano la scena increduli. Il tutto è stato poi pubblicato sull’account Instagram ‘Welcome to Favelas’.
Nessuno è rimasto ferito, ma sull’episodio la Polizia ha inevitabilmente fatto partire tutti gli accertamenti del caso. Da verificare se il giovane stesse impugnando una pistola vera o a salve. Resta la sconcertante immagine di un giovane che, nei primi minuti del 2021, ha ben pensato di scendere in strada (violando peraltro il coprifuoco) e salutare il Capodanno sparando verso l’alto. Senza nemmeno prendersi la briga di vedere in che direzione puntasse l’arma.
Taranto: insulti a Conte e spari verso una finestra
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Molto grave anche ciò che è successo a Taranto, tanto più che in questo caso l’atto di assoluta follia risulta “autodenunciato” dal suo stesso autore. Che, però, è addirittura un minore. Si tratta infatti di un bambino che, con la pistola in mano, spara alcuni colpi in direzione di una finestra aperta durante la notte di Capodanno. Il tutto dopo aver insultato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
Anche in questo caso è del tutto probabile che l’arma non fosse altro che una scacciacani, ma il gesto rimane ugualmente allucinante. Tanto più che il ragazzino evidentemente non è solo, dato che a riprenderlo è un’altra persona. E che il filmato del folle capodanno tarantino è stato condiviso sui social. Con tutte le conseguenze legali che questo potrebbe generare.
