La polemica era esplosa a inizio anno, poi il Governo ha finalmente posto rimedio in uno dei suoi ultimi atti prima delle dimissioni del Premier. Ciò che si contestava all’esecutivo Draghi è che, tra i tanti aiuti dati alla popolazione nel pesantissimo biennio del Covid (e ora nei tre mesi dallo scoppio della guerra in Ucraina), nulla era stato previsto per aiutare i cittadini che necessitino un supporto per la salute mentale. Il rimedio è però da fine maggio nero su bianco, e si tratta del Bonus Psicologo. Che può essere richiesto dal 25 luglio.
Ho firmato il decreto che attiva il bonus psicologico finanziato con 10 milioni di euro.
Dopo la pubblicazione in GU sarà possibile chiedere un contributo da utilizzare presso psicologi iscritti all’albo. È un primo passo. La salute mentale è uno dei grandi temi di questo tempo.— Roberto Speranza (@robersperanza) May 27, 2022
Ad annunciarne l’istituzione fu il ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha posto la sua firma sul decreto. Il ministro ha spiegato che il Bonus Psicologo avrà una copertura di 10 milioni di euro, un finanziamento deciso dal Parlamento. “Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale – ha scritto Speranza su Twitter – sarà possibile, per chi ha un Isee fino a 50 mila euro, richiedere un contributo da utilizzare presso psicologi iscritti all’albo. È un primo passo. La salute mentale è uno dei grandi temi di questo tempo“. Ecco quindi come funzionerà il tutto.
Bonus Psicologo: a quanto ammonta, a chi è rivolto, come fare richiesta
La questione divenne rovente nella prima settimana di gennaio, quando la Manovra economica approvata dal Parlamento porta con sé una pioggia di bonus. Agevolazioni di ogni tipo, ma nell’ultima legge di bilancio nulla era previsto sul piano della salute mentale. Le polemiche esplosero, e da qui la decisione di emanare via decreto anche un Bonus Psicologo. Che potrà aiutare non poco le vite di moltissimi cittadini.
Come già spiegato da Speranza, il Bonus Psicologo riguarda tutti i cittadini dal reddito inferiore a 50 mila euro all’anno. Il provvedimento riguarderà dunque chi ha necessità di pagare le sedute di psicoterapia e disponga di un capitale relativamente ridotto per assicurare il proprio benessere mentale. A ognuno di loro potrà quindi arrivare un contributo fino a 600 euro. Chi è interessato si dovrà rivolgere all’Inps, presentando domanda nei termini che si stabiliranno entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale.
Per accedere al Bonus Psicologo bisognerà dunque registrarsi alla piattaforma con le credenziali SPID, CIE, CNS o tramite un contact center. Tali dati basteranno per ricevere in automatico le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione. La massima priorità andrà a chi presenterà DSU valida e dimostrerà di avere un Isee particolarmente basso. A quel punto il sistema fornirà al richiedente un codice univoco, da utilizzare entro 180 giorni. Se ciò non avverrà, la richiesta non sarà più valida.
In un rapporto Unicef dell’ottobre 2021 è emerso che 89 milioni di ragazzi e 77 milioni di ragazze soffrono di disturbi mentali. Quindi, più di un adolescente su 7 tra i 10 e i 19 anni. I disturbi mentali portano ogni anno 46mila adolescenti a togliersi la vita. Un dato che equivale a più di un giovane ogni 11 minuti. Dal report Unicef, inoltre, è emerso che il 40% dei disturbi mentali diagnosticato è rappresentato da ansia e depressione. Numeri strazianti, che certificano quanto sia necessario un Bonus Psicologo.