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Con la sospensione temporanea del vaccino di AstraZeneca da parte di Aifa, molti centri vaccinali hanno fermato l’attività. Come nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano. La decisione dell’Agenzia italiana del farmaco rappresenta una misura precauzionale ed è in linea con i provvedimenti adottati da altri Paesi europei. In un comunicato ufficiale, l’Aifa ha reso noto che “in coordinamento con l’Ema e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione“. In seguito comunicherà “ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile“, tra cui “le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose“.
Sospensione AstraZeneca, le rassicurazioni di Speranza
Nelle ultime ore, Roberto Speranza, il ministro della Salute, ha rassicurato tutti coloro che hanno già ricevuto una dose del vaccino di AstraZeneca, sottolineando che si tratta di “una pausa solo precauzionale“. “Quando emergono fatti nuovi come ieri è giusto fermarsi per fare una verifica. Questo deve aumentare il livello di fiducia dei cittadini“, ha aggiunto. Speranza ha spiegato che la decisione di sospendere la somministrazione delle dosi di AstraZeneca è arrivata dopo una valutazione dell’istituto tedesco per i vaccini. “C’è stato un confronto tra i ministri della Salute. Ora i governi attendono il giudizio dell’Ema per giovedì. Siamo fiduciosi che possano emergere tutti gli elementi di rassicurazione per consentirci di riprendere la vaccinazione. È giusto avere cautela“.
