Doveva essere un test per un’esibizione delle Frecce Tricolori, prevista per domenica all’Aeroclub di Torino, ma un’aereo ha perso quota e si è schiantato a terra coinvolgendo un’auto.
L’incidente dell’aereo delle Frecce Tricolori spezza una famiglia
A bordo una bambina di 5 anni è morta, feriti la madre, il padre e il fratello – come comunica il Ministero della Difesa -, il quale ha riportato ustioni su tutto il corpo.
Il velivolo è precipitato vicino all’aeroporto di Torino Caselle, a nord di Torino, nel pomeriggio di oggi, sabato 16 settembre. L’MB-339 era in formazione per una fase test per l’esibizione prevista per il giorno successivo: l’aereo si è disunito dalla formazione degli altri velivoli con cui stava viaggiando e si è schiantato al suolo.
Impressionanti le immagini riprese da alcuni passanti che mostrano l’aereo perdere quota, schiantarsi e prendere fuoco dopo l’impatto a terra. Poco prima che il pilota riuscisse a essere espulso dall’abitacolo e aprire il paracadute.
L’aereo fuori controllo è finito contro l’auto, che si è capovolta e poi è stata completamente avvolta dalle fiamme. La vettura si trovava in un campo di mais nei pressi di San Francesco al Campo.
Il bambino di 9 anni è stato ricoverato all’ospedale Regina Margherita, la mamma, in codice giallo, è stata trasferita al CTO, mentre il padre – sempre in codice giallo – al San Giovanni Bosco, così come lo stesso pilota che è riuscito all’ultimo a lanciarsi dall’aereo fuori controllo.
Il pilota si è salvato lanciandosi con il paracadute, dopo aver azionato il sistema di emergenza. Gli altri mezzi delle Frecce Tricolore hanno invece completato l’atterraggio, nella base aerea di Collegno: domenica avrebbero dovuto partecipare a un’esibizione organizzata per il centesimo anniversario dell’aeronautica militare.
L’ipotesi è che l’incidente sia stato provocato da un impatto con uccelli – bird strike -. Il velivolo, Pony 4, è diventato ingovernabile e il pilota si è eiettato. La pattuglia delle Frecce era attesa per le 17.00 all’aero club di Vercelli, dove uno speaker ha annunciato, ai circa 4000 spettatori presenti, che non sarebbe arrivata.
“La formazione era appena decollata per dirigersi su Vercelli, dove avrebbe dovuto eseguire un’esibizione aerea quando, per motivi ancora da accertare, il velivolo Pony 4 pilotato dal Maggiore Oscar Del Dò ha perso quota ed è precipitato al suolo. Il pilota, immediatamente prima dell’impatto, è riuscito ad eseguire la manovra di eiezione – spiega l’Aeronautica Militare in una nota -. Non è possibile al momento confermare le cause dell’incidente. Una delle ipotesi al vaglio, vista la dinamica dell’evento, è quella di un impatto del velivolo con un volatile (in gergo tecnico Bird strike) durante le primissime fasi del decollo”.
Annullato il culmine dell’esibizione delle Frecce Tricolori
Domenica le Frecce Tricolori avrebbero dovuto essere il culmine di una esibizione all’aero club di Torino-Collegno organizzata per il centenario dell’Aeronautica militare. L’evento è stato annullato.
Annullato anche il concerto dei Pink Sound previsto per questa sera. Sul luogo dell’incidente il sindaco di Torino e metropolitano, Stefano Lo Russo e a indagare sarà la Procura di Ivrea (TO).
La procuratrice capo, Gabriella Viglione, ha deciso di fare un sopralluogo. L’aeroporto di Caselle è sotto la competenza della procura di Torino ma il punto esatto dello schianto è nel territorio del Comune di San Francesco al Campo, che è di pertinenza degli uffici giudiziari di Ivrea. Intanto le operazioni all’aeroporto di Torino sono soggette a ritardi indefiniti a causa di un incidente.
Solo poche ore prima, sempre a Torino, si era verificato un altro inconveniente aereo: all’Aeroclub un velivolo in fase di atterraggio è uscito di pista e si è ribaltato.
Secondo le prime informazioni, il pilota non è riuscito a frenare in tempo a causa di un guasto al sistema e il jet si è piegato su un’ala nel prato.
Fortunatamente i piloti e gli spettatori sono rimasti illesi, ma è stato necessario interrompere il ciclo di esibizioni, indette anch’esse per festeggiare il centenario dell’aeronautica.
Il cordoglio del Senato, del ministro Guido Crosetto e di Fontana
Il personale della Difera e il ministro Guido Crosetto esprimono “il più profondo cordoglio per la tragedia avvenuta nell’area di Torino Caselle. La notizia ci lascia attoniti – si legge in una nota della Difesa – ed è profondo il dolore per il tragico incidente. La Difesa esprime la propria vicinanza ai familiari consapevole che ci sono perdite incolmabili e che mai vorrebbe ricevere tali notizie. La Difesa, nel chiudersi in un rispettoso e dovuto silenzio, ha messo a disposizione ogni risorsa e capacità per la gestione dell’emergenza e a supporto di eventuali persone coinvolte. Eventuali dettagli saranno diramati appena possibile”.
“È con profondo dolore che ho appreso del grave incidente avvenuto nelle vicinanze dell’aeroporto Caselle di Torino e che ha provocato la morte di una bambina e il ferimento di altri tre componenti della sua famiglia. Una notizia terribile che ha trasformato una giornata di festa in una tragedia. Alla famiglia rimasta coinvolta esprimo le sentite condoglianze mie personali e del Senato della Repubblica”. Lo dichiara il presidente del Senato, Ignazio La Russa.
“Apprendo con dolore la notizia della tragedia avvenuta a Torino-Caselle durante un’esercitazione delle Frecce Tricolori. A nome mio personale e della Camera dei deputati, esprimo profondo cordoglio per la morte della bambina di 5 anni coinvolta nell’incidente assieme alla sua famiglia alla quale rivolgo le più sentite condoglianze e la mia vicinanza”. Così il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. “Auguro una pronta guarigione al fratellino, ai genitori e al pilota del velivolo precipitato”, aggiunge.