Si è spenta a 51 anni Michela Murgia, la scrittrice-attivista sarda che a maggio aveva rivelato di avere un tumore. Nata a Cabras, in Sardegna, nel 1972, Murgia ha passato la sua vita a lottare per i diritti, affinché tutti potessero vivere in una società più libera e inclusiva. Una vita fatta di battaglie – tantissime -, passata tra libri e lotte senza censure: un’esistenza libera, piena d’amore. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati nelle ultime ore: non solo di colleghi scrittori e giornalisti, ma anche di cantanti, attori e attivisti che con lei avevano condiviso battaglie e idee.
In ricordo di Michela
Tra i primi a commemorare Michela Murgia, lo scrittore e amico Roberto Saviano, che sui social, postando una foto della scrittice sorridente, ha scritto: “Ma l’amor mio non muore”. Una citazione del film del 1913 di Mario Cesarini. Anche l’Anpi ha voluto ricordare Murgia. “Bella, Ciao”, sono state le parole scelte: significative ed evocative.
Su Twitter, la deputata Laura Boldrini ha scritto: “Sentiamo già un grande vuoto perché Michela Murgia è stata una donna unica nel panorama italiano: una scrittrice, un’intellettuale, un’artista, una voce libera, una femminista con un occhio dissacrante verso le convenzioni e le ipocrisie. Una persona interessante che amava le provocazioni e la sfida a viso aperto”. Chiara Tagliaferri, storica amica e collaboratrice, ha scritto su Facebook: “Con Michela”. Segue anche Nicola Lagioia, l’ex direttore del Salone del Libro di Torino, che su twitter ha scritto: “Molto veloce, in un paese lentissimo. Ciao Michela”.
Al cordoglio si è unita anche Marina Berlusconi, presidente del gruppo Mondadori, con il quale Murgia ha pubblicato le sue opere: “Non è necessario condividere le idee di Michela Murgia per considerarla una donna coraggiosa, appassionata, coerente oltre che un’autrice originale e di grande talento. La sua scomparsa, anche se purtroppo annunciata, mi colpisce profondamente”.
I funerali alla Chiesa degli Artisti
Anche Gad Lerner su Twitter ha commentato la scomparsa della Murgia: “Era una formidabile, talentuosa, spericolata rivoluzionaria contemporanea, #MichelaMurgia. Mi proibisco l’esibizione dei ricordi personali e piango insieme a voi questa donna sarda che ci ha lasciati con il sorriso sulle labbra”. Anche il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dedicato un pensiero alla scrittrice: “Voglio esprimere sincere condoglianze alla famiglia e agli amici della scrittrice Michela Murgia. Era una donna che combatteva per difendere le sue idee, seppur notoriamente diverse dalle mie, e di questo ho grande rispetto”.
Un’altra amica storica di lungo corso, Chiara Valerio, ha postato su Twitter una foto dell’artista, scrivendo: “La zarina di tutte le Russie. Ciao Murgi”. In tarda mattinata Roberto Saviano è tornato su Instagram per annunciare i funerali della Murgia, che si terranno alla Chiesa degli Artisti, a Roma: “Michela ha immaginato il suo funerale come atto politico, un incontro di tutti coloro che l’hanno letta, le hanno voluto bene, sostenuta. Una celebrazione della strada percorsa insieme. Per questo invito coloro che hanno condiviso il sentire di Michela a venire domani 12 agosto alla Basilica di Santa Maria in Montesanto alle ore 15.30. Questo funerale non ha nulla di privato, per tutti è stato il suo scrivere, per tutti è stato il suo dire, per tutti il suo lottare e per tutti sarà questo saluto”. Tante le persone attese al funerale, che verrà celebrato come una festa, nello spirito di Michela Murgia.