Prenderanno il via il prossimo 23 agosto le agevolazioni del bonus rottamazione tv per l’acquisto di nuovi televisori. I nuovi apparecchi dovranno infatti essere compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terrestre Dvbt-2/Hevc Main 10. Ma la vera domanda che buona parte dei consumatori italiani si pongono è: il mio televisore è compatibile con la nuova tecnologia?
Il segnale tv passerà nei prossimi mesi al Dvbt-2, con alcuni passaggi tecnici. Il primo riguarda le emittenti, che potranno decidere o meno se utilizzare ancora il vecchio codec Mpeg2 o passare al più avanzato Mpeg4. Chi opterà per il passaggio al nuovo codec non sarà più visualizzabile su televisori acquistati approssimativamente prima del 2010. Quindi seguiranno la fase dello spostamento delle frequenze e il passaggio dal Dvbt al Dvbt-2. Ma questo non succederà prima di giugno 2022.
Dal punto di vista tecnico, sui vecchi televisori smetteranno sin da subito ad essere visualizzabili i canali in HD. Chi dispone di un apparecchio tv acquistato tra il 2010 e il 2016 avrà invece qualche mese di tempo. Probabilmente dieci mesi, quelli che mancano a giugno 2022. Per quella data, infatti, la banda dei 700 MHz deve comunque essere liberata perché verrà concessa alle compagnie telefoniche. Servirà, quindi, per navigare su internet a maggiore velocità o con maggiore banda.
Il nuovo sistema Dvbt-2/Hevc Main 10 permetterà invece di raddoppiare la capacità di compressione dei dati, e quindi ospitare un numero enorme di canali tv in più rispetto ad oggi. Si tratta di una tecnologia obbligatoria per i televisori venduti dal 2017 in poi, ma già utilizzata da qualcuno anche prima. Ecco perché è necessario effettuare un controllo prima di provvedere all’eventuale cambio.
In queste settimane è infatti disponibile un test sul nostro televisore, che ne verifichi la compatibilità alla nuova tecnologia. Ciò che è necessario fare è risintonizzare i canali del digitale terrestre e poi digitare 100 (canale di test Rai) o 200 (canale di test Mediaset). Nel caso in cui compaia la scritta “Test HEVC Main10“, il nostro apparecchio è a posto. Se i canali sono vuoti, il televisore potrebbe non essere compatibile (ma potrebbe esserci un semplice problema di ricezione dei due canali di controllo). Se invece i canali esistono ma presentano una schermata nera, allora il televisore è da cambiare.
A quel punto ci saranno diversi mesi per decidere in che modo agire. Esiste la possibilità di utilizzare semplicemente un decoder esterno (il cui costo può andare dai 30 ai 250 euro). Il bonus rottamazione tv permetterà invece di accedere a uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto di un nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro e senza limiti di Isee. In questo secondo caso è opportuno diffidare di offerte d’acquisto “troppo economiche”: il rischio di portarsi a casa un televisore dalla tecnologia ormai superata è infatti tutt’altro che da escludere.
Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…
Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…
Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…
Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…
Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…
Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…