Manca sempre meno al lancio di Pes 2021, che per la prima volta nella storia della simulazione calcistica di Konami non sarà un nuovo gioco, bensì di un aggiornamento dell’attuale Pes 2020. Il prossimo episodio della serie eFootball Pes sarà disponibile al download a partire dal 15 settembre 2020. Ci sarà anche una versione stand-alone che potrà essere scaricata dagli store digitali di console e PC. Mentre si avvicina la data del lancio, nonostante i numerosi indizi in merito svelati da Konami negli ultimi mesi, sono tante le domande sul nuovo capitolo del franchise che incuriosiscono i fan del genere. Ad alcune di queste ha risposto direttamente Lennart Bobzien, Brand Manager dell’IP presso Konami, alla redazione di Eurogamer.
Konami: “Vogliamo pubblicare solo titoli di alto livello”
“Abbiamo tante cose in programma per il prossimo anno, ed il team ha deciso che sarebbe stato meglio sfruttare questo tempo per lavorare sulla transizione da current-gen a next-gen”, ha dichiarato il rappresentante di Konami interrogato sulle scelte dell’azienda. “Invece di vendere un prodotto al di sotto delle aspettative, abbiamo preferito puntare su un aggiornamento. Pes è un franchise di alta qualità, e vogliamo pubblicare solo titoli che mantengano alto il livello. Questa scelta ci permetterà di lavorare in maniera più approfondita sul prossimo capitolo della saga”, ha aggiunto Bobzien, confermano che il gameplay del prossimo episodio della serie eFootball Pes sarà lo stesso di Pes 2020.
Pes 2021 non arriverà su Nintendo Switch
Nel corso del suo intervento, il Brand Manager dell’IP di Konami ha confermato che Pes 2021 non sarà disponibile su Nintendo Switch, ma solo su PS4, Xbox One e PC, tramite Steam.
Commentando il mancato rinnovo delle licenze con FC Internazionale Milano e AC Milan, il rappresentate di Konami ha dichiarato: L’accordo si è concluso, e di conseguenza non avremo le licenze ufficiali all’interno del nuovo capitolo. Abbiamo cercato di essere trasparenti e di farlo sapere ai fan il prima possibile. Questo però non vuol dire che non continueremo a sondare il terreno per introdurre nuovi club o campionati”. Sono diversi, invece, i rapporti con la Juventus, con cui l’azienda ha un accordo a lungo termine. “Con la Juve c’è una partnership e siamo molto soddisfatti”, ha concluso.
