Nintendo, cos’aspettarsi dal Direct del 21 giugno

Anche se l’Electronic Entertainment Expo (E3) è stato cancellato, giugno resta comunque uno dei mesi più caldi dell’anno per quanto riguarda gli annunci riguardanti il mondo dei videogiochi. Sony ha aperto le danze addirittura a fine maggio, con un PlayStation Showcase che, pur non rispettando appieno le alte aspettative degli appassionati, ha comunque messo una discreta quantità di carne al fuoco. A infuocare ancor di più gli animi ci hanno poi pensato la Summer Game Fest, che ha preso il via giovedì 8 giugno con un evento di due ore, e l’Xbox Showcase dell’11 giugno, seguito da un altrettanto interessante Starfield Direct.

E il Nintendo Direct?

Tutto perfetto, se non fosse per una grande assente all’appello: Nintendo. L’azienda di Kyoto ha tenuto con il fiato sospeso i videogiocatori fino all’ultimo, facendo persino temere di dover attendere fino a settembre per degli annunci, ma alla fine ha rotto il silenzio, annunciando un direct per le 16:00 (ora italiana) del 21 giugno.

Negli ultimi giorni c’erano stati vari rumor a riguardo, però la conferma ufficiale è stata comunque ben accolta dalla community, che ora ha iniziato a guardare alle ultime voci di corridoio con meno sospetto.

Tra voci di corridoio e (poche) certezze

Il Nintendo Direct è stato previsto con una precisione a tratti inquietante dal leaker Pyoro, che sul suo profilo Twitter può vantare una sfilza impressionante di previsione azzeccate, tanto da far pensare a un possibile insider. In un post del 19 giugno ha dichiarato che nel corso della diretta, che durerà una quarantina di minuti, saranno annunciate due importanti novità: un nuovo Super Mario Bros. in 2D e un remake di un grande classico del Super Nintendo.

L’arrivo di un nuovo gioco dedicato all’idraulico baffuto non stupirebbe nessuno, soprattutto dopo l’incredibile successo al botteghino del film di Illumination e sarebbe perfetto per traghettare le vendite di Nintendo Switch nei prossimi mesi, che non possono essere basate esclusivamente su Pikmin 4 (una delle poche certezze del nuovo Direct). Per quanto riguarda il remake, non è facile fare previsioni sulla sua natura: di videogiochi classici del Super Nintendo che si potrebbe riproporre in salsa moderna ce ne sono un’infinità, da Chrono Trigger a Super Metroid, senza scordare i vari Donkey Kong Country, The Legend of Zelda – A Link to the Past ed Earthbound.

Sembra molto improbabile che nel corso del Direct la grande N svelerà al mondo una nuova console. È ormai da mesi che si sa con certezza che a settembre si svolgerà a Seattle il Nintendo Live 2023, un gigantesco evento della durata di quattro giorni che sembra il palcoscenico perfetto per svelare al mondo l’hardware che raccoglierà la pesante eredità di Switch.