Google ci riprova con i social network. Dopo la chiusura di Google+, abbandonato definitivamente nell’aprile del 2019, arriva Keen, la piattaforma che metterà in contatto le persone sfruttando gli interessi condivisi. Annunciato in un post pubblicato sul blog ufficiale, il nuovo social sviluppato dagli esperti dell’Area 120 in collaborazione con la divisione People and AI Research di Mountain View, è attualmente disponibile da desktop e sugli smartphone Android.
Con Keen, Google spera di differenziarsi dalla concorrenza puntando sul proprio expertise nell’ambito del machine learning. L’obiettivo del nuovo progetto di casa Google, infatti, è quello di offrire agli utenti uno strumento per migliorare la qualità del tempo trascorso online, mettendo a disposizione dei contenuti di interesse selezionati da algoritmi di ultima generazione che sfruttano l’intelligenza artificiale e il machine learning.
“Connect your favorite things” è lo slogan scendo da Big G per il lancio di Keen, che racchiude il vero spirito del nuovo social network, che ruota intorno alla condivisione. Keen consente di pubblicare contenuti su determinati argomenti e di scambiare idee con altre persone. Tutte caratteristiche che lo rendono simile a Pinterest.
“Su Keen sei tu a decidere con cosa occupare il tuo tempo. Puoi postare un “Keen”, che può riguardare qualsiasi argomento: fare il pane in casa, osservare gli uccelli o cercare un font. Keen ti permette di occuparti dei contenuti che ami, condividere le tue collezioni con gli altri e trovare nuovi spunti in base a ciò che hai salvato”, ha spiegato il cofondatore Cj Adams in un post su Medium.
Tramite Google Search, inoltre, gli utenti possono cercare e aggiungere contenuti da diverse fonti, che vanno poi ad arricchire la sezione dedicata “Explore”.
I contenuti ritenuti più interessanti possono essere salvati nella sezione Gems. È possibile anche impostare la visibilità dei post (Keen): privato (visibile solo alle persone aggiunte), pubblico (visibile a tutti) e condiviso (visibile solo alle persone che ricevono il link).
Tra le azioni consentite, gli utenti possono rimuovere i contenuti postati, condividerli con altre persone o aggiungere commenti.
Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…
Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…
Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…
Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…
Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…
Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…