Apple: chiusi 100 negozi causa coronavirus, 92 negli Stati Uniti

Sono 100 gli Apple Store attualmente chiusi causa coronavirus, 92 dei quali si trovano negli Stati Uniti. È quanto emerso da un’analisi riportata da Katy Huberty di Morgan Stanley e ripresa dalla Cnbc.
L’azienda aveva riaperto decine dei suoi 271 store negli Stati Uniti il mese scorso dopo averli chiusi a causa della pandemia. Ma a fronte di un nuovo aumento dei casi, la scorsa settimana ha provveduto, in misura precauzionale, a chiudere nuovamente 77 sedi, raggiungendo negli ultimi giorni quota 92.

Apple chiude 4 sedi in Australia

Le chiusure riguardano anche l’Australia, dove, come annunciato dalla stessa Apple, verranno chiusi 4 store.
Le quattro sedi si uniscono all’Apple Store di Melbourne, Apple Highpoint, che è stato temporaneamente chiuso la scorsa settimana.
“A causa delle attuali condizioni causate dal Covid-19, in alcune delle comunità che serviamo stiamo temporaneamente chiudendo i negozi. Lo facciamo per cautela e monitoriamo da vicino la situazione, non vediamo l’ora di rivedere i nostri dipendenti e i nostri clienti il prima possibile”, ha confermato un portavoce di Apple.
La vendita al dettaglio delle sedi riprenderà solo quando ci sarà un effettivo miglioramento della situazione sanitaria.
In totale l’azienda conta 510 store in tutto il mondo, di cui 271 negli Stati Uniti, molti dei quali situati all’interno dei centri commerciali.

Apple: in Italia negozi riaperti dal 19 maggio

In Italia, dopo le chiusure disposte a causa del lockdown, Apple ha alzato le serrande di buona parte delle sue sedi italiane (9 su 17) dal 19 maggio scorso, in linea con le misure di sicurezza, dall’obbligo di indossare la mascherina agli ingressi contingentati e al distanziamento sociale.
Dal mese successivo sono stati riaperti anche i 5 Apple Store della Lombardia, la Regione più colpita dalla pandemia, seppur con orari ridotti.

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