A un primo impatto, ciò che colpisce di più dei nuovi dispositivi Echo di Amazon è la forma. Gli smart speaker, infatti, presentano un inusuale design sferico, impreziosito da una finitura in tessuto in tre diverse colorazioni. I veri cambiamenti però risiedono in quello che è a tutti gli effetti il cuore pulsante dei dispositivi: Alexa. Amazon ha migliorato l’intelligenza artificiale alla base dell’assistente, aumentandone di molto le capacità. Ora Alexa può usare un tono di voce più naturale, capire meglio gli ordini degli utenti e valutare quando qualcuno si rivolge a lei o a un’altra persona presente nella stanza. Per Eric Saarnio, vice presidente di Amazon Devices EU, queste caratteristiche rendono i nuovi dispositivi Echo “i migliori mai realizzati”.
I punti di forza dei nuovi dispositivi Echo
“Echo e Echo Dot sono bellissimi e offrono un audio migliorato, mentre Echo Show 10 ripensa completamente l’esperienza d’uso di Alexa con schermo: il display si muove con l’utente, rimanendo sempre visibile”, spiega Saarnio. “Avviene in modo naturale, come una normale conversazione. Inoltre, Alexa diventa sempre più intelligente: è possibile chiedere di guardare Netflix, fare chiamate di gruppo e molto altro”, aggiunge. Un altro punto di forza dei nuovi dispositivi è il prezzo. Echo è stato lanciato sul mercato a 99 euro, mentre Echo Dot costa 59 euro (69 la versione con orologio).
Un impatto ambientale ridotto
Nel corso della presentazione, Amazon ha spiegato che i nuovi dispositivi Echo sono costruiti con tessuto e alluminio pressofuso riciclati al 100%, oltre che con plastica riciclata. Anche le loro confezioni sono eco friendly: sono state realizzate con materiali a base di fibra d legno provenienti da “foreste gestite in modo responsabile o da fonti riciclate”. Grazie alla modalità “risparmio energetico”, inoltre, è possibile risparmiare energia in modo intelligente durante i periodi di inattività dei device.