In realtà è poco più di uno ‘scappellotto’, metaforicamente parlando, ma potrebbero esserci ulteriori risvolti. Il Giudice sportivo della Federcalcio ha inflitto un turno di squalifica a Zlatan Ibrahimovic e Romelu Lukaku, bomber di Milan e Inter protagonisti di un momento di altissima tensione nel finale del primo tempo del derby di Coppa Italia di martedì scorso, vinto poi dai nerazzurri per 2-1. La squalifica riguarda strettamente la Coppa Italia: Lukaku salterà l’andata della semifinale contro la Juventus, Ibra invece il primo incontro in coppa della prossima stagione.
Rissa Ibrahimovic-Lukaku, antefatto e conseguenze
L’episodio analizzato dal Giudice sportivo è quello verificatosi poco prima dell’intervallo, quando Ibrahimovic e Lukaku sono arrivati praticamente a contatto, testa contro testa, scambiandosi battute tutt’altro che gentili. I compagni di squadra dei due giocatori sono intervenuti per sedare gli animi. L’arbitro Paolo Valeri ha ammonito sia lo svedese sia il belga.
Un’ammonizione rivelatasi pesantissima per Ibrahimovic, che per un ingenuo fallo a centrocampo al 13′ della ripresa ha ricevuto il secondo cartellino giallo, costringendo i suoi compagni di squadra a giocare in dieci per il resto del match. L’Inter ha approfittato nel migliore dei modi dell’espulsione dello svedese, rimontando nell’ultima mezz’ora di gioco e qualificandosi così alle semifinali.
Referto arbitrale in mano alla Procura Figc: cosa può succedere
La vicenda non si è comunque esaurita con la decisione del Giudice sportivo. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, infatti, la Procura della Federcalcio ha chiesto e ottenuto l’acquisizione del referto arbitrale. L’obiettivo è quello di valutare ancor più nel dettaglio il botta e risposta fra i due centravanti e le considerazioni espresse in merito dal direttore di gara e dagli ispettori Figc a San Siro.
Potrebbe quindi essere essere ancora utilizzata la prova tv, infatti, qualora la Procura dovesse ritenere il referto incompleto. Le ipotesi, in tal caso, sarebbero due: un allungamento della squalifica sempre nel contesto della Coppa Italia, o un possibile stop anche in campionato. Entrambe le squadre sperano che non si verifichi soprattutto la seconda eventualità.