Un fulmine a ciel sereno, una decisione improvvisa e inaspettata che stravolge il cammino della Nazionale italiana di pallavolo a poche settimane dall’inizio dell’avventura alle Olimpiadi di Tokyo. Il ct degli Azzurri del volley, dopo i Giochi che si terranno nelle prossime settimane in Giappone, non sarà infatti più Gianlorenzo Blengini, il cui posto sarà preso da Ferdinando De Giorgi. Il suo incarico sarà ufficiale dal 1° luglio, ma l’Italia sarà ancora guidata da Blengini a Tokyo 2020. La clamorosa indiscrezione, raccolta da Newsby.it, è stata confermata nel corso di una conferenza stampa della Fipav, tenutasi martedì alle 11:30.
Il ringraziamento del presidente Fipav Manfredi all’uscente Blengini, che guiderà la squadra a Tokyo
[scJWP IdVideo=”JdlzNNyj-Waf8YzTy”]
“Il Consiglio Federale ha voluto iniziare sin da subito la programmazione in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Abbiamo ritenuto opportuno confermare Davide Mazzanti alla guida della nazionale femminile. Per quanto riguarda la squadra maschile, Ferdinando De Giorgi è un personaggio noto a tutti e sarebbe superfluo ricordare quanto ha fatto nella sua carriera da giocatore ma soprattutto da tecnico”. Così il presidente della Federvolley, Giuseppe Manfredi, ha annunciato il cambio alla guida della nazionale maschile. “Il 5 luglio Chicco Blengini farà le sue convocazioni e partirà con la squadra per Tokyo, mentre per la rassegna continentale in programma dal primo al 19 settembre l’allenatore sarà De Giorgi”, ha aggiunto.
Chi sono Blengini e De Giorgi: carriera e trionfi
Gianlorenzo Blengini, per tutti “Chicco”, era alla guida degli Azzurri del volley sin dall’estate del 2015 quando prese il posto di Mauro Berruto. Dell’esperto tecnico torinese era stato in precedenza vice, sin dai tempi in cui entrambi lavoravano al CUS Torino (oggi confluito nella ASDC Pallavolo Torino). Divenuto nel frattempo coach della formidabile Lube Civitanova, la sua esperienza da ct si aprì con il botto: la conquista della medaglia d’argento alla Coppa del Mondo 2015.
Con Blengini l’Italia maschile del volley ha conquistato anche una medaglia di bronzo agli Europei sempre del 2015. Alle Olimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro marciò senza esitazioni fino alla finale, conquistando l’amore del pubblico italiano come già avvenuto nel corso degli anni ’90 e dei primi 2000. L’avventura si schiantò però contro il formidabile Brasile, che vinse per 3-0 l’atto finale della competizione. Per gli Azzurri giunse un altro argento: il terzo della storia, il primo dal 2004.
Ferdinando De Giorgi, erede designato di Blengini, è uno degli eroi del volley italiano. Salentino, classe 1961, fu palleggiatore di lungo corso nell’Italia della “generazione dei fenomeni” assommando ben 330 gettoni in Azzurro. Vincitore dell’oro mondiale a Brasile 1990, Grecia 1994 e Giappone 1998, proprio per questo è noto anche come “L’eroe dei tre mondi”. Divenuto tecnico di successo, a sua volte lega buona parte della carriera alla Lube. Ma, ironia della sorte, è stato esonerato dai marchigiani lo scorso 25 febbraio dopo un pesante ko in Champions League. E il suo posto è stato preso proprio da Blengini, che in seguito ha vinto lo scudetto.
Volley azzurro: la calma di maggio prima della tempesta
Il 14 maggio scorso la stessa Fipav aveva presentato la stagione olimpica del volley maschile, con tanto di dichiarazioni di Blengini che non facevano presagire alcun ribaltone dopo Tokyo. “Quella di Blengini è una squadra importante che sta portando avanti al meglio il lavoro in questo periodo di preparazione. È necessario essere coscienti che noi siamo l’Italia, pertanto nelle grandi manifestazioni abbiamo il dovere di dire la nostra“, dichiarò il presidente federale Giuseppe Manfredi.
“Quest’anno la priorità sono i Giochi Olimpici, attorno a questo evento ruota tutta la programmazione dell’attività. Voglio innanzitutto ringraziare la Federazione, perché ci dà la possibilità di lavorare con due gruppi distinti. Non tutte le nazionali hanno questa opportunità e ci permetterà di lavorare sicuramente meglio“, disse Blengini in quella circostanza. Ma nel frattempo nel mondo del volley italiano si prepara a cambiare completamente.