Totti, il set della pubblicità è una comica: tutte le papere del campione

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Il backstage del nuovo spot della Dash di Francesco Totti diventa uno dei luoghi più divertenti degli ultimi mesi. Anche e soprattutto per la verve del primo attore, che conferma qualora ce ne fosse bisogno la sua spiccata comunicatività e l’autoironia che lo contraddistingue da sempre.

Troppe “s”: la divertita protesta di Totti

L’ex capitano della Roma dimentica più volte le battute e scherza con la troupe per le troppe “s” che è costretto a pronunciare, tanto che alla fine commenta “State a fa’ di tutto pe’ fammela sbajà!“. Ma Totti, spiritoso come sempre, porta a termine il suo compito non senza aver regalato qualche ciak sbagliato. E destinato a entrare nell’immaginario collettivo che lo ha reso uno degli sportivi italiani più amati della sua generazione.

Si comincia con una pastiglia lanciata verso la lavatrice, ma che manca l’oblò. “Può capità“, scherza Totti. Che ha anche qualcosa da contestare alla troupe per gli indumenti “sporchi” che dovrebbero costituire il suo bucato: “Il sudore verde che è? Hulk? Neanche sembra un’ascella, me fate sentì?“.

Ci si mette anche l’assistente vocale

Il sospetto di trovarsi davanti a una camicia sporcata ad hoc da una strana sostanza dà quindi vita a un altro dialogo tutto da gustare. “Allora già ‘o so che è pulita!“, esclama Totti. “Ma lo sai, lo conosci. Sono tre anni che facciamo questa pubblicità“, la risposta. E il campione se la ride.

E se davanti alla telecamera Totti si rivolge al pubblico definendosi pronto (sebbene dopo una frase che risulta fin troppo complessa e arzigogolata), a fine ripresa si abbandona a uno sfogo: “Ce sta la lingua che me l’avete intortigliata, aho“. E l’ultima parola se la prende un assistente vocale che esclama a sorpresa: “Dovresti riposare di più“. Scatenando l’ultima risata di uno dei set più allegri che esistano.

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