È monitorata di ora in ora la situazione contagi da coronavirus all’interno del gruppo squadra del Torino. I componenti positivi, alle 17 di martedì, sono sei e la preoccupazione per un ulteriore sviluppo del focolaio è forte, tanto che la Asl Torino 1 ha disposto la chiusura dello stadio Filadelfia, dove era in programma l’allenamento dei granata, ordinando l’isolamento totale a calciatori e staff. La partita di Serie A contro il Sassuolo, in programma venerdì, è dunque a rischio non solo per il protocollo Figc ma anche per le possibili decisioni in merito dell’autorità sanitaria.
Torino-Sassuolo a rischio, si attende nuovo ciclo di tamponi
Nella giornata di martedì, il club ha rilasciato un comunicato piuttosto stringato in cui conferma la situazione di difficoltà. “In relazione alla situazione contingente, relativa a ulteriori casi di positività al Covid-19, non ancora stabilizzata e in evoluzione – si legge nella nota –, su indicazione dell’Autorità sanitaria locale competente il Torino Football Club comunica che l’allenamento odierno è sospeso in attesa di ulteriori controlli”.
La società aveva diffuso un primo comunicato, relativo a due positività (senza esplicitare i nomi dei giocatori positivi), nella giornata di sabato. Poco prima della gara in trasferta a Cagliari era poi emersa la positività di Karol Linetty, tornato in Piemonte con un volo privato. Oggi altri tre contagi registrati ufficialmente: si attende ora il responso di un nuovo ciclo di tamponi per capire se sarà necessario rinviare il match d’apertura del 24° turno del massimo campionato di calcio italiano.
Allertato anche il Cagliari, ultimo avversario dei granata
È impossibile, quindi, determinare se e quando i calciatori allenati da Davide Nicola potranno tornare in campo per allenarsi. Nel frattempo, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il club ha allertato anche il Cagliari, ultimo avversario affrontato dai granata. Il timore è che il contagio possa essersi esteso anche a componenti del gruppo squadra isolano.
