Reggina nella bufera: omicidio (finto) nella presentazione di Cionek

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La Reggina ha presentato il suo nuovo giocatore, il difensore brasiliano naturalizzato polacco Thiago Cionek, con un video d’effetto. Il cui finale, però, ha scatenato l’indignazione del web. Viene infatti rappresentato un omicidio che, per quanto assolutamente finto, è stato pubblicato sui canali ufficiali del club amaranto.

Da Ferrara a Reggio Calabria: la fantasia supera la realtà

Interpretazione e regia non sono da Oscar, ma il messaggio è chiaro: “Ci pensa Cionek a difendere la Reggina“. Il video vuole ricordare la sua impresa dello scorso marzo, quando il centrale giocava nella Spal e sventò la rapina in una tabaccheria, a Ferrara.

“Spal, Cionek sventa una rapina bloccando un ladro”, ricorda la Reggina riproponendo alcuni ritratti di giornale e lanci di siti web che pubblicizzarono la notizia. Quindi mostra il giocatore all’interno di un locale di Reggio Calabria, intento a leggere su un quotidiano la notizia del suo stesso acquisto da parte dei calabresi. Fino a quando nel bar non irrompe un malvivente con tanto di pistola

La “difesa” di Cionek e l’omicidio: critiche per la Reggina

Le tante polemiche riguardano però il finale del breve filmato. Il finto malvivente, dopo essere stato messo in fuga da Cionek nel suo primo tentativo di rapina, torna infatti nello stesso locale in cui in precedenza aveva tentato il “colpo”. Stavolta, però, il giocatore della Reggina non c’è, e la conclusione è la più cruenta possibile. “Adesso siete senza difesa“, esclama. Quindi spara, uccidendo il barista.

Un modo senz’altro poco ortodosso per comunicare al mondo l’arrivo di un nuovo giocatore, per quanto destinato a diventare un baluardo della difesa e con “precedenti da eroe” come Thiago Cionek. Oltre che una rappresentazione certo non edificante di Reggio Calabria. E ora la Reggina dovrà fare i conti con le inevitabili critiche che già hanno iniziato a impazzare.

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