Naomi Osaka da record: è la sportiva più pagata dell’anno (e di sempre)

C’è una nuova sportiva in vetta alla classifica delle donne più pagate al mondo. E le cifre guadagnate nell’ultimo anno rappresentano anche un primato assoluto. Si tratta di Naomi Osaka, che nel 2019 è riuscita a superare un vecchio record di Maria Sharapova che resisteva dal 2015.

A rilevarlo è ‘Forbes’, che ha evidenziato come la tennista giapponese nel corso del 2019 ha guadagnato complessivamente ben 37,4 milioni di dollari. Una cifra che comprende i vari montepremi dei tornei ai quali Naomi Osaka ha partecipato, ma anche le ingenti cifre garantite dai suoi ricchissimi contratti di sponsorizzazione.

Meglio di Serena e Masha

A soli 22 anni, dunque Naomi Osaka riesce nella non facile impresa di superare un mostro sacro del tennis come Serena Williams (seconda in questa particolare classifica), ma anche i guadagni mai registrati da una sportiva in un singolo anno solare. Il precedente record apparteneva come detto a Maria Sharapova, che nel 2015 incamerò 29,7 milioni di dollari. Masha però all’epoca di anni ne aveva già 28 e già si era messa in cascina il premio di migliore tennista al mondo per ben cinque anni.

Naomi Osaka ha quindi tutto il tempo, il modo e soprattutto la classe per limare al rialzo le già incredibili cifre che il 2019 le hanno permesso di diventare la regina mondiale della racchetta. Messo alla spalle l’anomalo 2020, è facile immaginare che già nel 2021 punterà a rilanciare ulteriormente.

La storia di Naomi Osaka

Nata il 16 ottobre 1997, Naomi Osaka vive negli Stati Uniti da quando aveva otto anni. Padre originario di Haiti e madre giapponese, ha deciso di entrare nel circuito WTA mantenendo la nazionalità di quest’ultima. Vincitrice degli Us Open nel 2018 e gli Australian Open nel 2019, in quella circostanza divenne numero uno al mondo. Professionista dall’età di 16 anni, mai prima di lei una tennista asiatica aveva conquistato la posizione numero 1 della classifica mondiale.

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