Il Milan fa i conti, giunto a metà stagione, con la possibilità di rinunciare a uno dei suoi big per la prossima stagione: la cessione diventa una prospettiva praticabile durante la prossima estate.
L’aspettativa sportiva principale del Milan e dei suoi sostenitori è posta da inizio stagione su Rafael Leao, in attesa che confermi quanto di buono apprezzato durante l’annata precedente, Ossia quella dello scudetto rossonero. La realtà però traduce una situazione diversa. Il portoghese non ha inciso fino ad ora nel modo più efficace possibile. Sopratutto rispetto alle sue qualità. Che per la testa ci siano anche ragioni di calciomercato? Difficile dirlo adesso.
Indubbiamente 9 gol e 10 assist in 34 partite non sono di certo poca cosa, ma non incrementano il valore sportivo delle sue prestazioni ai livelli considerati adeguati alle sue qualità tecniche. Il Milan ragiona insieme a lui sul futuro e si prospetta anche la possibilità di separare le due strade, sopratutto a causa di un discorso per il rinnovo che pare essersi del tutto arenato.
Come riferisce ‘La Gazzetta dello Sport’, se la via del gol è persa lo è anche quella della firma sul nuovo contratto. L’attaccante portoghese non va in gol dallo scorso 14 gennaio, in occasione del match di campionato pareggiato per 2-2 contro il Lecce. L’assenza del suo contributo si sente e sta avendo effetti indesiderati soprattutto sulla classifica di Serie A. Il Milan ha nuovamente mancato la vittoria durante l’ultima giornata, fermandosi sull’1-1 contro la Salernitana, ed è a -20 dal Napoli capolista nonché scivolato al quarto posto dietro Inter e Lazio.
In base alle informazioni che riferisce il quotidiano, il vincolo attualmente in vigore fra il giocatore e la società rossonera scadrà nel giugno del 2024. Non essendoci novità rispetto a un proseguo d’avventura insieme, si può credere che, senza intesa, il Milan cercherà acquirenti già durante questa estate. Per la società di appartenenza sarebbe l’ultima occasione per incassare dal cartellino di Rafael Leao evitando di perderlo a parametro zero.
Tuttavia, si attenderà la fine del campionato e il piazzamento dei rossoneri in classifica, prima di trarre conclusioni più o meno definitive. Non è del tutto remota la possibilità che a breve ci sia un nuovo contatto fra le parti. Possibilmente durante l’ultima settimana di marzo, quella corrispondente alla pausa del campionato per lasciare spazio alle sfide fra Nazionali. Si potrà avere maggiore calma per ragionare su che direzione prendere, considerando comunque che il Milan è in piena corsa almeno per la Champions League, essendosi qualificata ai quarti di finale della competizione ai danni del Tottenham di Antonio Conte.
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