Leo Messi e il Barcellona si divideranno. O almeno questa è la volontà dell’asso argentino, dopo una vita trascorsa in blaugrana. La notizia che ha fatto tremare l’intero mondo pallonaro è arrivata ieri, 25 agosto, ed ha scombussolato all’improvviso il pianeta calcio. Con un laconico fax, riporta l’Ansa, la Pulce ha annunciato al club catalano che intende cambiare squadra e, ancor più clamoroso, vorrebbe farlo gratis, avvalendosi di una clausola particolare che lo svincola a parametro zero a fine stagione. Proprio questo sarà il punto su cui, a stretto giro di posta, potrebbe scoppiare una battaglia legale che precederà ogni discorso sul futuro calcistico di Messi. Che, tra Inter, Manchester City e Psg, vede una clamorosa voce accostarlo anche alla Juventus di Andrea Pirlo, grazie allo zampino di Adidas.
Attenzione alla Juventus https://t.co/NATCDJmTte
— Corriere della Sera (@Corriere) August 26, 2020
Leo Messi e la battaglia legale
Come spiega il “Corriere della Sera”, che ha parlato proprio dei bianconeri come una tra le possibili destinazioni, Leo Messi può sfruttare la promessa inserita nel suo contratto (a scadenza 2021) di andare via dal Barcellona senza che il suo nuovo club debba pagarne il cartellino, al termine di ogni annata sportiva. Ma previa comunicazione al club entro il 30 giugno. Il punto però è che la clausola è scaduta, come hanno fatto notare i legali del Barcellona, una volta ricevuta la comunicazione da parte di Messi di esser liberato. Scaduto quel termine, scatterebbe il prezzo del cartellino, fissato per l’iperbolica cifra di 700 milioni di euro. Un esborso praticamente impossibile per qualsiasi club del mondo, considerando anche il pesante ingaggio da corrispondere al dieci argentino. Messi ed il suo entourage, però, sostengono che in una stagione anomala come quella da poco terminata, con scadenze contrattuali generali prorogate al 31 agosto, ci possa essere ancora spazio per far valere la clausola. Motivo per cui la disputa a colpi di carte bollate può presto scatenarsi.
La voce che lo accosta alla Juve
Se Messi riuscirà ad ottenere la cessione senza che questo comporti il pagamento del suo cartellino, l’asta si scatenerebbe. Quali gli scenari possibili? La voce clamorosa, avanzata dal Corsera, è quella di una possibile presenza della Juve nella corsa alla Pulce. Parrebbe, infatti, che i vertici di Adidas abbiano accarezzato l’idea che il campione argentino arrivi a Torino, a fianco di CR7. La Pulce e la Vecchia Signora condividono, tra l’altro, proprio lo stesso marchio tra i rispettivi sponsor.
Gli altri scenari possibili
L’Inter è un’altra pista chiacchierata: la casa di recente acquistata a Milano dal papà di Messi, Jorge, praticamente attaccata alla sede nerazzurra, ha alimentato le ipotesi. Josep Maria Minguella, ex agente del fuoriclasse argentino, ha dichiarato che, secondo lui, “Messi ha già una squadra, l’Inter. In Italia si pagano meno tasse rispetto ad altri posti, infatti c’è Cristiano Ronaldo. È più difficile per me vederlo in Inghilterra, non importa se il suo amico Aguero e Guardiola sono al Manchester City”. Proprio il club inglese, allenato dal mago Pep, sembrerebbe al momento la pista più calda. Ma anche il Psg ha grandi risorse economiche e potrebbe far parte delle pretendenti. Tutto è molto aperto, insomma. La lunga estate calda di Leo Messi è solo iniziata.