Dopo nove anni di gestione Pallotta, la Roma è ufficialmente passata nelle mani di Dan Friedkin per una cifra vicina ai 600 milioni di euro. Lo ha comunicato, al termine di una trattativa durata mesi, la stessa società giallorossa, con una nota sul proprio sito internet. La svolta nella gestione del club della Capitale arriva in una giornata importante anche dal punto di vista sportivo: i giallorossi si giocano, giovedì sera, il passaggio alla Final Eight di Europa League contro il Siviglia sul campo neutro di Duisburg, in Germania.
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L’umore dei tifosi giallorossi alla conferma della notizia è piuttosto alto, viste soprattutto le critiche rivolte nelle ultime stagioni al proprietario uscente, accusato da più parti di aver indebolito una squadra capace di raggiungere la semifinale di Champions League nella stagione 2017/18. “Sono contentissimo – ha detto un sostenitore romanista della Garbatella –, basta che sui giornali non vedo più il nome di Pallotta…”. Un altro ha espresso le sue speranze: “Vedremo cosa combinerà Friedkin, speriamo che ci faccia vincere qualcosa visto che negli ultimi anni non abbiamo vinto nulla”.
Chi è Dan Friedkin, il nuovo proprietario della Roma
Imprenditore texano seppur nato in California, Dan Friedkin guida The Friedkin Group, società di base a Houston, in Texas, che si occupa principalmente della vendita di auto. Nello specifico, il gruppo è leader nella vendita del marchio Toyota negli Stati Uniti, godendo dell’esclusiva in questo senso in cinque stati americani.
Secondo la classifica degli uomini più facoltosi al mondo stilata dalla rivista Forbes, Friedkin è al 187esimo posto tra gli uomini più ricchi d’America e al 504esimo posto al mondo. Ha un patrimonio netto di circa 4,1 miliardi di dollari e la sua compagnia, ereditata dal padre scomparso nel 2017, ha iniziato a dedicarsi anche al settore cinematografico e a quello del lusso.
Friedkin aveva già provato, in passato, ad entrare nel mondo dello sport proprio a Houston, base centrale della sua attività: nel 2018, infatti, aveva tentato di acquistare gli Houston Rockets, che militano nella Nba (il campionato di basket più importante al mondo). Allora, però, la trattativa non andò in porto ma la voglia sport era rimasta. Da lì i contatti con il connazionale James Pallotta, alla ricerca di un acquirente per la sua Roma. La trattativa è stata molto impegnativa, ma alla fine si è risolta nella notte fra mercoledì e giovedì: i giallorossi, da oggi, hanno un nuovo proprietario.
I termini economici e le parole di Friedkin e Pallotta
Secondo quanto confermato dalla stessa società romana, il totale che Friedkin dovrà versare ammonta a circa 591 milioni di euro. L’imprenditore texano avrà tempo fino al 31 agosto per completare l’operazione. Il comunicato della società giallorossa riporta le prime parole di Dan Friedkin: “Noi tutti al Friedkin Group siamo felici di aver fatto i passi necessari a diventare parte di questa città e club iconici – ha detto -. Non vediamo l’ora di chiudere l’acquisto il prima possibile e di immergerci nella famiglia dell’As Roma“.
Queste invece le parole di James Pallotta, dopo l’annuncio alla Consob (la Roma è quotata in Borsa) dell’operazione: “Sono lieto di confermare che abbiamo raggiunto un accordo con il Friedkin Group per la vendita dell’As Roma. Questa notte abbiamo firmato i documenti e nei prossimi giorni lavoreremo assieme per completare il percorso formale e legale che porterà al passaggio di mano del Club. Negli ultimi mesi, Dan e Ryan Friedkin hanno dimostrato totale dedizione nel voler finalizzare questo accordo e nel guidare il club positivamente. Sono certo che saranno dei grandi futuri proprietari per l’As Roma”.
