Il presidente del Siviglia ha lanciato una bordata alla Juventus in vista della partita di domani, andata della semifinale di Europa League
La Juventus domani scenderà in campo all’Allianz Stadium per l’andata della semifinale di Europa League. L’avversario sarà il Siviglia, che ai quarti ha avuto la meglio nella doppia sfida contro il Manchester United, pareggiando a Old Trafford e stravincendo in Andalusia. Pessima la prestazione di Maguire, autore di diversi svarioni difensivi che hanno favorito i gol della squadra di Mendilibar. Il campionato del Siviglia è di livello abbastanza basso e quindi punterà tutto sulla coppa per giocare in Europa il prossimo anno.
Sono ben sei i successi in Europa League per il Siviglia dal 2006 ad oggi. E’ la squadra più competitiva della seconda coppa d’Europa, tanto che nel corso degli anni ha battuto squadre molto più blasonate. Massimiliano Allegri per domani ha annunciato un’assenza molto pesante per la Juve, ovvero Gleison Bremer che ha avuto un affaticamento muscolare. La gestione della gara sarà molto complicata e bisogna valutare anche l’impiego di Federico Chiesa, spesso considerato come un’arma a partita in corso per chiudere il risultato. Saranno 180′ lunghi per entrambe le squadre, ma il presidente del Siviglia José Castro Carmona ha le idee chiare sui pensieri della Juventus.
José Castro Carmona, presidente del Siviglia, all’arrivo della squadra a Torino ha parlato ai media: “Se riusciremo a passare il turno andremo in finale. Abbiamo degli ottimi presentimenti, in questa competizione abbiamo sempre fatto molto bene vincendo tanti titoli. Loro hanno dei campioni del calibro di Vlahovic e Pogba, ma non sono felici di giocare contro il Re dell’Europa League”. Poi sul risultato: “Firmerei per un pareggio per poi giocarci il tutto per tutto al Sanchez-Pizjuan, giocarci per gli avversari è complicato grazie al nostro pubblico”. Parole chiare, che dimostrano la fiducia che Carmona ha nei ragazzi di Mendilibar e nella tradizione vincente del suo Siviglia in Europa League.
Le 6 coppe vinte fanno del Siviglia la squadra più importante della competizione, ma è chiaro che dall’altra parte c’è la Juventus, che in Europa League ha sempre ottenuto grandi risultati. Ben 3 i titoli vinti, l’ultimo nel 1993, e per molti anni ha condotto la vetta dell’albo d’oro insieme a Liverpool e Inter. Vincere per Allegri significherebbe salvare una pessima stagione e conquistare sul campo l’accesso alla prossima Champions, a prescindere dai risultati in campionato. Si preannuncia una sfida tesissima.
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