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Per il nono anno consecutivo, la Juventus è campione d’Italia. Dopo i tre scudetti targati Antonio Conte e i cinque di Massimiliano Allegri, quello conquistato ieri contro la Sampdoria all’Allianz Stadium è il primo della gestione Maurizio Sarri. Uno dei grandi protagonisti di questa incredibile cavalcata iniziata nove anni fa è Leonardo Bonucci, colonna bianconera con una breve (e non fortunatissima) parentesi al Milan. In seguito all’infortunio di Giorgio Chiellini, della Juventus Bonucci è diventato anche capitano.
“Le difficoltà ci sono sempre quando inizi una nuova strada, ma abbiamo fatto la storia del calcio italiano e mondiale. È lo scudetto più bello, l’abbiamo voluto e sofferto. Non ho parole, abbiamo tirato fuori tutto quello che avevamo per darci soddisfazioni, per darle alla società e ai tifosi, a chi ha fatto il tifo dall’alto“, le parole del capitano della Juventus, dopo la vittoria contro la Sampdoria che è valsa lo scudetto.
E ancora: “È stato brutto riprendere senza pubblico e anche per questo l’abbiamo voluto di più per festeggiarlo con chi non era presente. Il presidente, Paratici e Nedved ci hanno spinto, così come Sarri, a dare tutto per questa maglia. Abbiamo vissuto un anno intenso, abbiamo fatto fatica a interpretare le indicazioni del mister, ma siamo stati uomini, ci prendiamo questo scudetto sul campo. Ora recuperiamo e pensiamo al Lione“, ha aggiunto il difensore della Juventus, Bonucci.
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