L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola torna ufficialmente nel calendario di Formula 1, dopo che il Circus ha operato ulteriori modifiche al programma del 2021. Lo ha comunicato Liberty Media, inserendo l’appuntamento italiano in data domenica 18 aprile. Sarà la seconda prova iridata della prossima stagione.
2021 CALENDAR UPDATE
🇧🇭 Season starts in Bahrain 26-28 Mar
🇦🇺 Australia moves to 19-21 Nov
🇮🇹 Imola returns 16-18 Apr; China discussions ongoingDates of Brazil, Saudi Arabia and Abu Dhabi races all change#F1 pic.twitter.com/4QoP0gKKsA
— Formula 1 (@F1) January 12, 2021
Formula 1: il nuovo calendario con Imola in aprile
I cambiamenti sono un altro frutto dell’emergenza Coronavirus che già aveva costretto a rivoluzionare il calendario 2020 della Formula 1. La pandemia aveva infatti costretto l’organizzazione ad annullare nel corso dell’anno ben 13 Gran Premi. Tra le soluzioni che erano state adottate in corso d’opera figura il Gran Premio dell’Emilia-Romagna, disputato il 1° novembre proprio a Imola.
Erano quattordici anni che l’autodromo in riva al Santerno non ospitava la Formula 1. L’ultima volta era infatti avvenuto nel 2006, ultima di ventisei edizioni dello storico Gran Premio di San Marino. In questo caso il Circus lo ha previsto per aprile, in relazione ai problemi del Gran Premio d’Australia (spostato da marzo a novembre) e di quello della Cina (che al momento resta in sospeso). Imola ospiterà il primo GP europeo dopo il debutto stagionale in Bahrain.
Il commento di Stefano Domenicali
“Non è stato semplice, ma siamo contenti di poter confermare il numero di gare che avevamo pianificato – è stato il commento a caldo di Stefano Domenicali, fresco di nomina a Ceo della Formula 1 –. Ci fa molto piacere poter annunciare il ritorno di Imola. Siamo consapevoli che i tifosi non vedano l’ora del ritorno in pista dopo la pausa invernale in Bahrain. La situazione legata al COVID-19 è fluida, ma disponiamo della competenza per poter correre nel 2021 in tutta sicurezza“.
Con Imola fissata per il 18 aprile (da stabilire se la denominazione resterà quella del Gran Premio di Emilia-Romagna o se dovesse tornare il Gran Premio di San Marino, peraltro storicamente organizzato proprio tra aprile e maggio), resta il “buco” del 2 maggio. Con la Cina in attesa, si parla insistentemente di un Gran Premio del Portogallo a Portimao. “La pandemia ancora non permette un ritorno alla normalità, ma come nel 2020 disputeremo la nostra stagione con esperienza e competenza“, ha aggiunto Domenicali.