Formula 1, Gp Monza: “Mancherà calore dei tifosi e invasione di pista”

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Adesso non ci sono più dubbi. Il Mondiale di Formula 1 partirà ufficialmente il 5 luglio con l’appuntamento in Austria. Domenica 6 settembre è in programma l’atteso appuntamento in Italia con il Gran Premio di Monza che a causa dell’emergenza Covid si disputerà senza pubblico. “Mancherà il calore dei tifosi e la loro invasione di pista al termine della gara. Da appassionato è la prima cosa che mi mancherà”, racconta Pietro Benvenuti, direttore del circuito.

“Stiamo lavorando a pieno ritmo – spiega Benvenuti –, in collaborazione con tutti gli enti, per un’organizzazione ottimale ma saranno i riscontri delle prime gare in Austria a dirci in quale direzione andare, per gestire l’attività di tutti gli addetti ai lavori coinvolti nelle gare”.

L’Autodromo Nazionale di Monza diventa drive-in in attesa della Formula 1

Tra le novità più singolari quella che riguarda l’area Paddock Due, grande 13 mila metri quadri lungo il rettilineo che dalla Variante Ascari porta alla Parabolica, che si trasformerà dalla metà di giugno ai primi di agosto in un grande drive-in.

“L’idea del drive-in – commenta il direttore del circuito brianzolo – va nella direzione di impianto polivalente che deve essere l’autodromo di Monza. Purtroppo abbiamo avuto, come tutti, mesi difficili con attività cancellate, costi fissi, ma zero ricavi”.

“La nostra speranza è quella che la Formula 1 torni alla normalità, in ogni caso, sperando di superare definitivamente quest’emegrenza e mettere in atto le idee alternative che abbiamo avuto in questi mesi per sfruttare tutti i giorni il circuito, non solo per il motorsport” conclude Benvenuti.

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