Il Coronavirus scompiglia nuovamente lo sport: il Gran Premio di Francia 2020 di Formula 1 non verrà disputato. Ad annunciarlo è una nota stampa diffusa dagli organizzatori, che fanno sapere di prendere atto dell’impossibilità di organizzare il GP di Le Castellet, che sarebbe stato il primo della stagione e che si sarebbe tenuto il prossimo 28 giugno. Il motivo sta nella decisione da parte del governo transalpino di bandire gli eventi di aggregazione almeno fino a metà luglio e di chiudere lo spazio Schengen fino a nuovo ordine per via della pandemia di Coronavirus. “La sanità e la sicurezza degli spettatori, dei partner e degli addetti ai lavori della Formula 1 è una priorità”, si legge nel comunicato.
A differenza della maggior parte degli altri Gran Premi di Formula 1 in calendario, rimandati a data da destinarsi, gli organizzatori hanno deciso direttamente di annullare l’edizione 2020 che si sarebbe disputata sul circuito Paul Ricard, pensando già al 2021. Lo si evince dalle dichiarazioni di Eric Boullier, direttore generale del GP. “Tenendo conto dell’evoluzione della situazione legata alla propagazione del Coronavirus, il GP di Francia prende atto delle decisioni annunciate dallo Stato, che rendono impossibile il regolare svolgimento del nostro evento. Lo sguardo si volge già verso l’estate 2021”. Ricard prosegue: “In modo tale da offrire ai nostri spettatori un evento ancora più entusiasmante nel cuore del Sud della Francia”.
Il Coronavirus stravolge il calendario: ora la Formula 1 spera di partire in Austria a luglio
Coronavirus permettendo, la prima corsa di Formula 1 prevista in calendario ora è il Gran Premio d’Austria, in programma il 5 luglio. L’Austria è stata una delle prime nazioni in assoluto ad avere allentato le misure di contenimento dei contagi da Coronavirus, e, stando a quanto dichiarato la scorsa settimana da Helmut Marko, promoter del GP d’Austria sul circuito di Spielberg, sarebbe quasi fatta per un doppio appuntamento al Red Bull Ring, con gare il 5 e il 12 luglio a porte chiuse. Marko ha anche dichiarato che Silverstone è pronta a ospitare due corse il 19 e il 26 luglio. Se anche queste due gare venissero confermate, saranno però tassativamente senza pubblico, come ha fatto sapere l’organizzazione nelle ultime ore.
