Il retroscena che riguarda Eto’o ha coinvolto in questa occasione anche la Roma: la notizia, seguita da un sorriso, è stata data in diretta.
Gli anni trascorsi in Serie A Samuel Eto’o non li dimenticherà mai molto facilmente. In carriera ha potuto e può tuttora vantare, avendo giocato nell’Inter del 2010, un Triplete che è diventato storia. Perché conquistare nella stessa stagione Champions League, Scudetto e Coppa Italia con una sola squadra è stata un’impresa che in molti ricorderanno per tanti anni ancora. Proprio nel 2010, poi, è accaduto anche un altro avvenimento che ha ‘sconvolto’ Eto’o e che è stato rivelato in diretta.
A raccontare un aneddoto sulla vita di Samuel Eto’o è stato questa volta Pierluigi Pardo. Il giornalista conosce molto bene l’ormai ex calciatore perché, proprio nel 2010, scrisse la sua biografia. Rimarcando specialmente ciò che successe negli attimi più intensi del Triplete.
Motivo questo per cui lo stesso Pardo, in diretta a ‘DAZN’ nel corso del programma ‘Supertele’, ha rivelato un’ulteriore retroscena che riguarda Samuel Eto’o. Questa volta coinvolgendo anche la Roma, allora avversaria di José Mourinho, e ciò che accadde all’Olimpico in occasione del gol segnato contro i nerazzurri da Luca Toni.
Eto’o e il retroscena dell’Olimpico raccontato da Pardo
Ai microfoni di ‘DAZN’, nel corso del programma ‘Supertele’, il giornalista Pierluigi Pardo ha svelato perciò un retroscena in merito a un’occasione in particolare per l’Inter. “Ho scritto l’autobiografia di Samuel Eto’o, peraltro nell’anno del Triplete. Lui era veramente emozionato quando mi raccontò di Roma-Inter: era rimasto sconvolto dal livello di casino e di decibel che c’era sul primo gol che fece Toni. Uno dei gol più belli della storia del calcio”.
Eto’o, quindi, come ha rivelato Pierluigi Pardo non ha mai dimenticato quanto avvenuto in quell’occasione. Rimarcando quanto uno stadio come l’Olimpico possa far sentire la propria vicinanza e il proprio affetto nei confronti della Roma. Sulla sponda giallorossa, ovviamente, in questo caso. Sotto questo punto di vista, infatti, l’Olimpico resta uno tra gli stadi più sentiti e ‘ad effetto’ della Serie A. Basti vedere una partita in casa, da tempi ormai molto molto lontani.
