La Lega di Serie A sta pensando ad una rivoluzione e complicata trattativa per rilanciare le sorti del calcio italiano a livello internazionale
La Serie A valuta una strada choc in vista del nuovo pacchetto per i diritti televisivi. Il retroscena è stato raccontato quest’oggi da ‘La Stampa’ a pagina 23. Nell’articolo firmato da Francesco Bertolino si legge qual è il percorso che si intende battere per “prendere in contropiede le emittenti televisive”.
Nell’assemblea di Lega di oggi uno dei temi presenti all’ordine del giorno riguarda proprio l’asta per i diritti tv. Ciò che potrebbe seguire è una strada del tutto nuova. La Serie A vuole migliorare i propri ricavi, avvicinando quelli degli altri top campionati europei. Secondo i dati di Whithub proposti oggi da ‘La Stampa’, la Serie A è davanti soltanto alla Ligue 1. Il campionato francese incassa 687 milioni di euro in diritti televisivi mentre il campionato nostrato è fermo a 1.123. Più avanti ci sono la Bundesliga (1.460 milioni), la Liga (2.019 milioni) e poi quella che al momento sembra realmente inarrivabile, la Premier League (3.518 milioni).
Serie A, obiettivo ‘Sky’: la Lega chiede prestiti alle banche per presentare un’offerta per la pay-tv
Durante l’assemblea di oggi in Lega si parlerà del negoziato con i cinque fondi di investimento e le quattro banche d’affari che si sono offerti di finanziare il pallone in Italia. Secondo ‘La Stampa’, “la maggioranza dei 20 presidenti pare ormai orientata verso una soluzione di debito”.
Gli istituti di credito chiamati in causa hanno messo in ballo fra uno e due miliardi di euro. La discussione pertanto è su cosa fare di questi soldi. E l’idea che sta serpeggiando ora è quella di utilizzare questo credito bancario per comprare ‘Sky Italia’ e “costruire la piattaforma televisiva della Serie A sulla base infrastrutturale, organizzativa e di clienti della pay-tv controllata dal gruppo americano Comcast”.
Ciò darebbe la possibilità di “presentarsi ai mercati con un’offerta già strutturata e competitiva”. L’ad Luigi De Siervo dovrebbe presentarla già oggi ai club. Esistono comunque delle incognite che andranno valutate. La principale riguarda chiaramente “la volontà tutta da verificare di Comcast di cedere la filiale italiana di ‘Sky’” complici pure gli investimenti fatti nell’ultimo periodo (ad esempio mediante il lancio dei televisori ‘Sky Glass’ oppure la riconferma dell’esclusiva sulla Formula 1 e gran parte delle gare della nuova SuperChampions League), scrive ancora ‘La Stampa’.
Pertanto la Serie A potrebbe perimetrare la sua offerta intorno al settore sportivo, facendosi avanti solo per ‘Sky Sport’ “oppure trovando un alleato industriale o finanziario interessato a comprare le attività extracalcistiche della società”.
“La Lega potrebbe indire nei prossimi mesi una gara, invitando i grandi della finanza internazionale a inviare proposte di finanziamento. Jp Morgan, Goldman Sachs, Barclays e Citi di sono già dette disponibili a concedere credito alla Serie A. Ma è probabile che altre grandi banche, italiane e non, si affacceranno in presenza di un progetto industriale concreto”, conclude ‘La Stampa’.
