Il nome del centrocampista spagnolo Isco Alarcon è tornato ad essere accostato alla Juventus: ecco cosa può dare alla squadra di Max Allegri
Da ormai diversi anni il nome di Isco è accostato a diverse italiane. Il calciatore di Malaga ha infiammato per anni le big della Serie A. Il suo passaggio nel Belpaese però non si è mai prodotto. Anche quest’estate, dopo il suo addio al Real Madrid alla fine del suo contratto, il suo nome era tornato d’attualità.
Alla fine anche in quella circostanza però le squadre italiane si sono ritrovate con un pugno di mosche in mano perché il trequartista iberico ha scelto in quella circostanza il Siviglia, convinto di poter tornare ad essere quello dei suoi anni migliori. Sulla scelta ha pesato tanto la presenza di Julen Lopetegui sulla panchina degli andalusi. Il matrimonio si è rivelato tuttavia un ‘fracaso’. Questo per ragioni molto semplici: i biancorossi sono sembrati distanti anni luce dalla squadra che recentemente ha conteso il titolo alle compagini più blasonate di Spagna, Lopetegui ha pagato il cattivo rendimento dei suoi con l’esonero e anche Isco non è sembrato ritrovarsi. A sprazzi ha fatto vedere ciò di cui è capace ma sono stati piccoli sprazzi di calcio in mezzo a diversi passaggi a vuoto, soprattutto da quando il suo pigmalione è andato via. Con la rescissione del contratto, il giocatore è stato accostato ancora ai bianconeri di Max Allegri.
La notizia di ‘juvefc.com’ è stata ripresa prontamente dal portale iberico ‘donbalon’. La rescissione di Isco Alarcon torna a far sognare le italiane. In particolare, su di lui sembrerebbe esserci la Juventus. Bisogna chiarire subito però che il calciatore prima del suo addio al Siviglia ha rotto con la società andalusa ed in particolare con il ds Monchi, vecchia conoscenza dei tifosi della Roma, per la verità neppure troppo amato.
Il trequartista classe 1992 di Malaga deve essere riattivato prima di tutto mentalmente per tornare a far fiorire la sua indiscussa classe. Se chi lo prende riuscirà a ‘sbloccarlo’ sotto questo punto di vista, tutto il resto verrà da sé.
Le qualità dell’andaluso gli consentono di poter ricoprire diverse posizioni all’interno del terreno di gioco.
In una squadra come la Juventus potrebbe diventare una risorsa importante come interno di centrocampo. Le sue giocate possono migliorare la qualità del palleggio e dare suggerimenti preziosi nella trequarti avversaria. Il giocatore può diventare un elemento di spessore per ricevere la palla in posizione arretrata e contribuire allo sviluppo della manovra.
Allegri potrebbe prendere in considerazione anche l’idea di utilizzarlo come esterno alto, posizione assunta in varie circostanze sia al Real Madrid sia nella sua brevissima esperienza al Siviglia. Un finto esterno sul lato sinistro del terreno di gioco, abile a rientrare sul suo piede naturale, il destro, e calciare verso la porta avversaria. Con una giocata simile è arrivata la sua unica marcatura con la maglia dei nervionenses.
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